Adyashanti: Sempre più cedevole e aperto.

Terra x Blog + Nero 2015

Sempre più cedevole e aperto.

“Quando ascolti questo momento in profondità, lo senti nell’intimo e permetti a te stesso di viverlo esattamente com’è, il corpo emozionale e il corpo energetico si distendono. Ora, prenditi qualche minuto per ascoltare, semplicemente, e diventare consapevole di ciò che ti circonda. […]

Nota che più ti rilassi, più questi suoni ed esperienze penetrano in te, senza ostacoli. Ti sentirai sempre più cedevole e aperto. Invita te stesso ad addentrarti in questa apertura. Potresti provare la sensazione che la barriera tra il mondo esterno e quello che accade dentro la tua pelle diventa molto trasparente, oppure ti potresti sentire come se non riuscissi a trovare il confine tra il dentro e il fuori. […] Una sensazione nel tuo corpo non è veramente diversa dal suono di una macchina che passa o di un uccello sull’albero. […]

La presenza del silenzio apre il corpo e ti imbeve come una spugna, se glielo consenti. Sopraggiunge una comprensione silenziosa, che non ha parole, ma è la diretta esperienza di ciò che è. […]

C’è qualcosa di misterioso che sa, conosce, qualcosa di misterioso che sta sperimentando in questo istante, ma non puoi dire cos’è, perché quando dici cos’è, non è quello. […] È prima del pensiero. Non serve nessuna descrizione, perciò rimani semplicemente sull’orlo, sul precipizio, nell’esperienza diretta, sentendo direttamente come se non esistessi, pur rimanendo consapevole di quello che fai. […]

Forse, dopotutto, tu non sei tu. Forse sei ciò che è vigile, desto, all’interno di questo preciso istante di esperienza. Trova in te la disponibilità a esserlo, invece di conoscerlo. Mentre il corpo si apre, i suoni continuano a fluire attraverso il silenzio. […] Semplicemente rilassati, rilassati e rilassati. È l’atto di fede e fiducia più semplice.

Questa consapevolezza che è desta dentro di te conosce se stessa. La mente non la conosce, il corpo non la conosce e le emozioni non la conoscono. […] È una verità semplice, al di là di ogni comprensione. È immediata, preesistente a ogni ricerca. È sempre presente e si manifesta in ogni minima sfaccettatura di questa esperienza, proprio ora.

Hai sempre la scelta tra due opzioni. La prima è quella solita: sacrificare questa misteriosa consapevolezza in favore di qualcos’altro. La seconda è di non sacrificare questa cosa che è desta e presente, ovunque tu vada. […] La scelta sta a te – essere o non essere fedele alla verità. […]

Questo silenzio brucia ogni tentativo di aggrapparsi a qualsiasi altra cosa e libera la vita che tu sei […]. Senti l’invito fulmineo […]. Ti esorta a smetterla di mercanteggiare con la vita, con l’attimo presente, con te stesso, col tuo maestro, il tuo amico, il tuo compagno. Smettila. […]

È estremamente semplice. In un attimo, ottieni una vita libera da negoziazioni e mercanteggiamenti. Il Fuoco della Verità elimina proprio questo: le tue negoziazioni e i tuoi mercanteggiamenti con ciò che è, il desiderio che qualcuno o qualcosa cambi. […] Per ricevere questo dono fino in fondo, deve esser donato a ogni cosa e a ognuno, ovunque”

Tratto da: “La danza del vuoto – Piena realizzazione del Sé”, di Adyashanti.

Fonte del Post: http://www.lameditazionecomevia.it/adya5.htm

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