Digambara: L’oceano nella goccia – 43

L’oceano nella goccia – 43

Non c’è modo, per l’unica coscienza, di vivere le tue esperienze se non attraverso di te. L’esistenza è sempre con te e tu al suo servizio. Noi siamo gli occhi dell’Universo. Il creato avviene proprio adesso, attraverso il tuo respiro e il battito del tuo cuore, il pennello e i colori della creazione. Quanta nuova e irrepetibile ricchezza arriva con te!

Pensa a questo la prossima volta che avrai paura della vita, pensaci bene prima di buttarti via!

*****

Chi si è ritrovato è fuori dalla ricerca attiva della verità che il ricercatore ancora sta cercando, senza potersi mai fermare!.

Ma anche la ricerca spirituale, pur inevitabile per un po’, è in sé una illusione: il bisogno di cambiare il presente per un “futuro migliore” e la convinzione che le cose possano essere provocate dalla tua volontà. Ma a un certo punto comprendi che la ricerca stessa è l’ostacolo!

E’ come una foglia che galleggia, allontanandosi più tu agiti l’acqua per raggiungerla! Il paradosso è che PRIMA si ferma completamente la tua ricerca, il tuo bisogno di cambiarti etc e nel profondo rilassamento che segue… il TEMPO si apre rivelando la sua doppia natura di movimento della mente e di eterno presente.

Ecco, solo adesso, ti ritrovi nella casa che non avevi mai lasciato, se non viaggiando nella tua mente…

La ricerca è finita e siamo in pace

*****

Il “vuoto” ci sembra così perché la Realtà è MULTIDIMENSIONALE – gran parte “si perde” con il filtro della semplice tridimensionalità in cui viviamo e con cui normalmente comprendiamo il mondo. Tutto è e lo puoi contattare solo come coscienza “espansa”, non focalizzata superficialmente sul quotidiano gioco delle forme.

La prigione della tua coscienza è proprio l’idea di essere solo questo individuo con la tua faccia sopra…. Noi tutti siamo fatti di TUTTO QUESTO e PER questo, ma dobbiamo avere il coraggio-senza-sforzo di attraversare l’illusione, con la mente e il cuore aperti all’unisono… Riconoscersi in tal modo è il primo passo..

Oggi, il coraggio di riconoscermi.

*****

La mente è la più grande invenzione dell’evoluzione, ma non sa rispondere alla domanda più semplice: “chi sono io, vera-mente?” Può solo simulare la risposta, inventando e tenendo in vita “io/me” che è solo la parte più creativa ma più ignorante della tua realtà. Da tutto questo, senza rompere il gioco, esci col tuo Risveglio. Fuori dal labirinto c’è tanto di più della tua realtà rispetto al piccolo personaggio irretito dalla vita…

Oggi, libero da me stesso.

*****

Il Risveglio è un processo naturale quando la VISIONE è di nuovo corretta e completa. La saggezza nasce dalla corretta comprensione e dal corretto pensiero – i primi due passi dell’ottuplice sentiero buddhista. La visione si corregge da sola, ogni volta che smetti di sentirti sbagliato, in ritardo e fuori posto. Gli occhi della tua mente smettono di vedere incompletezza, separazione e diversità. Questo avviene dopo il momento iniziale di Riconoscimento, che ha il compito di “girarti nella direzione giusta” (con-versione) e di “aprirti gli occhi”. Quello che da allora vedi è del tutto capovolto e paradossale rispetto alla tua esperienza precedente e a quello che gli altri vedono…

*****

Il cuore è lo strumento che abbiamo per cambiare la qualità della nostra vita, la frequenza della nostra matrice. Tra chi sei e come sei c’è unità, come le due parti di una stessa onda. Ovunque tu guardi è la tua faccia che si riflette. Come puoi continuare ad avere paura della tua ombra? La trasformazione avviene quando scopri di essere Amore e strumento di Amore, in risonanza continua tra corpo e ambiente. SEI una storia di Amore. SEI Amore. Vuoi una conferma? Eccola!

*****

La risposta è nel SENTIRE la vita, non pensarla soltanto! C’è identità tra la vita là fuori e come sei, come sei lo vedi dalla tua vita. Una vita povera, limitata, non è “sbagliata” ma riflette energia segregata dalla tua mente e racchiusa nella rigidità del carattere. Il corpo è la mappa precisa di questi “nodi”, che vivi come buchi di energia, zone morte e lontane dal piacere. Fidati del tuo corpo e della sua ricerca costante: è la tua coscienza che si manifesta. Il corpo è il tuo tempio vivente.

Oggi, sento la vita…

Link al Post completo >>>

WooshDe7Torna Su