Osho: Come posso essere felice?

Come posso essere felice?

Nel flusso della vita.

Domanda: Osho, come posso riuscire a essere felice?

Osho: Se vuoi essere felice, diventerai infelice – proprio questo voler essere felice, creerà in te l’infelicità. Ecco perché la gente è infelice. Tutti vogliono essere felici e tutti diventano infelici.

Vedi il problema? Hai mai incontrato qualcuno che non voleva essere felice? Se hai incontrato una persona simile, hai scoperto che era felice. Se tu incontrassi una persona che afferma: “Non voglio essere felice, non mi interessa per niente”, capiresti all’improvviso di avere trovato una persona completamente felice.

Troverai l’infelicità nelle persone che vogliono essere felici, con proporzioni identiche. Se vogliono fortemente essere felici, saranno fortemente infelici – la loro infelicità sarà proporzionale al loro desiderio di felicità.

Cosa c’è che non va? Le persone vengono da me e mi chiedono: “Nel mondo tutti vogliono essere felici – allora perché tanti, quasi tutti, sono infelici?”. Ecco il motivo: perché vogliono essere felici.

Non puoi desiderare la felicità. Se la desideri, ti arriva l’infelicità: il tuo desiderio porta con sé l’infelicità. La felicità è uno stato di assenza dei desideri. La felicità è uno stato di
consapevolezza che ogni desiderio porta con sé l’infelicità.

Esistono due modi per essere felice – o afferrare al volo la vita, o lasciare che le cose accadano. Il primo modo richiede la felicità e rifiuta tutto il resto – così tu vivi tra la speranza e la paura, tra il sogno e la ripulsa. Il secondo modo ti porta la felicità quando accade, ma non la richiede e accetta anche tutto il resto. E la felicità ti arriva proprio dall’accettazione di tutto il resto. Non sei più schiavo del desiderio – portatore di paure – di avere e neppure della voglia frenetica di possedere e neppure della febbre di aggrapparti alle pagliuzze della certezza. Al contrario, in te c’è l’agio di nuotare nel fiume, abbandonandoti al suo fluire.

Mi chiedi: Come posso riuscire a essere felice?

Questo significa che vuoi afferrare al volo la vita, che vuoi essere aggressivo con la vita. In questo modo, non potrai essere felice. La vita accade solo a coloro che non sono aggressivi, la vita accade solo a coloro che sono in uno stato di profonda, passiva ricettività.

Non puoi essere violento con la vita. Proprio perché sei violento, sei infelice e misero. E continui a perdere l’opportunità di vivere; la vita ti evita e scivola via dalle tue mani. Sei uno stupratore, vuoi stuprare la vita. Ecco perché sei infelice.

La vita arriva danzando. Ma solo se non sei violento, né aggressivo. Solo se non sei ambizioso, quando non sei più alla ricerca della felicità, quando esisti semplicemente nel presente ti senti improvvisamente inondato dalla felicità – accade l’incontro tra te e la felicità.

Colui che conosce davvero l’arte di essere felice – che significa assenza di desideri – sa anche che gli è necessaria un’accettazione profonda di tutto ciò che accade, senza l’ombra di un rifiuto. Allora in lui ogni cosa si trasforma, a poco a poco, in felicità.

Le piccole cose che contano quasi niente, se accettate, diventano assai significative. Le cose che rifiuti di continuo, creano la tua infelicità. Se lascerai cadere ogni rifiuto e accetterai ogni cosa a cuore aperto e l’abbraccerai, sentirai sorgere in te improvvisamente uno stato di grazia. Lentamente, con la crescita in te della consapevolezza e dell’assenza di desideri, diventerai traboccante di felicità. Non sarai solo felice, ma traboccherai di felicità. Comincerai ad avere la meglio sugli altri e a condividere la tua felicità con gli altri.

Quindi, questo è il mio suggerimento: non essere aggressivo. Rilassati – in questo stato arriva la felicità. Rimani in attesa – colmo di preghiera e di gratitudine – in questo stato arriva la felicità.

Dimentica la felicità, non si può conquistare la felicità in modo diretto. Pensa piuttosto a che cosa ti piace, a che cosa ti dà più gioia quando la fai: falla e lasciati assorbire da quella cosa. Allora la felicità sorgerà in te spontaneamente. Se ti piace nuotare, nuota e
gioisci; se ti piace spaccare la legna, spaccala e gioisci. Fa’ qualsiasi cosa che ti piace fare e lasciati assorbire da quella cosa.

Mentre sarai assorto, improvvisamente, sentirai accadere in te quel clima – il clima soleggiato della felicità. Ti sentirai improvvisamente avvolto dalla felicità.

Tratto da: “Osho, This Very Body the Buddha: Hakuins’s Song of Meditation # 2”

Fonte: http://www.amadeux.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=20076

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