Che cosa è questo “io”?

Che cosa è questo “io”? “Quello che sai non è niente, non esiste: è irreale. Se è vero, non puoi saperlo”.  Ranjit Maharaj «IO… soffro, mi arrabbio, sono preoccupato, offeso, deluso o contento, soddisfatto, oppure… Io ho paura! Chi è, che cosa è…’’IO’’ ? Rifletto a lungo ma… non lo trovo, anzi, poco alla volta mi pare che tutto si … Continue reading

Mooji: Trovare la vera Libertà.

Un’indicazione diretta per trovare la vera libertà. Un insegnamento pratico, profondo ma semplice, su come osservare la vita con distacco e trascendere la personalità con i suoi limiti, prendendo coscienza della nostra vera natura. Il satsang si è svolto a Monte Sahaja, in Portogallo, l’11 dicembre 2022. Buona visione, ovviamente se ti va. Con affetto, Sid  Fonte

Sharon Salzberg: Rabbia e identificazione.

Per gestire la rabbia, ci vuole la “non-identificazione”. «Molta della ricerca psicologica contemporanea ha dimostrato che, se si ha la tendenza ad arrabbiarsi per un nonnulla, ciò col tempo rende sempre più facile esprimere la propria rabbia: la collera diviene un’abitudine. Secondo molte persone abbiamo una certa quantità di rabbia dentro e, se non vogliamo tenerla lì, dobbiamo espellerla: in … Continue reading

L’illusione si dissolve.

L’illusione si dissolve. «L’illusione in cui siamo immersi comincia a dissolversi nel momento in cui comprendiamo di non essere la nostra mente, di non essere le nostre emozioni, di non essere il nostro corpo. Non basta averlo letto in qualche libro, non basta averlo ascoltato dalle parole di qualcuno, non basta neppure averci creduto. Perché l’illusione cominci a dissolversi, consentendoci … Continue reading

Ken Wilber: Prova ad ascoltarti.

Prova ad ascoltarti. «Prova ad ascoltarti, proprio ora; ascolta la sensazione d’essere te stesso e nota che questo “te” non è altro che un oggetto nella consapevolezza. Non è neppure un vero soggetto, è un altro oggetto nella consapevolezza. Questo piccolo “io”, con i suoi pensieri, sfila in parata davanti a te, proprio come le nuvole attraverso il cielo. Che … Continue reading

Gangaji: Il software della mente.

Il software della mente. «La cosa più importante è uscire dal software della mente il più presto possibile. Vale la pena ricordare ogni giorno che tutto ciò che provoca il nostro dolore, la nostra sofferenza, le nostre malattie, carenze è causato dal fatto che ci identifichiamo con i programmi mentali. Qualsiasi pensiero tu abbia avuto su di te – non … Continue reading

Robert Adams: Le reazioni al mondo.

Robert Adams, le reazioni che sono la prova del mondo irreale. «Saprai se credi ancora che il mondo sia reale dal modo in cui reagisci ad esso in modo costante e consistente e come il mondo ti fa sentire. Questa sarà la prova se credi ancora che il mondo sia reale. Se pensi al tuo corpo tutto il tempo, se … Continue reading

Eckhart Tolle: La sofferenza umana è inutile?

La maggior parte della sofferenza umana è inutile. «Ce la infliggiamo da soli fino a quando, a nostra insaputa, si lascia che la mente prenda il controllo della nostra vita. Il pensiero da solo, quando non è più connesso con il regno molto più vasto della consapevolezza, rapidamente diventa arido, folle, distruttivo. E’ la nostra mente a causare i nostri … Continue reading

Banalità metafisiche.

Banalità metafisiche… «Per un aggiornamento culturale e politico. Non si possono sciogliere i nodi con il sistema che li ha creati. Qualche considerazione evolutiva, che prima di dare chiede. Non di rado si critica l’epoca in corso, anche in quanto materialista. Si vuole alludere così alla dimensione metafisica del tutto trascurata o, peggio, lasciata alla religione. Il materialismo è una … Continue reading

Rupert Spira: Lascia il sé separato da solo.

Lascia il sé separato da solo. Quante volte ci chiediamo o ci siamo chiesti: ma chi sono io? E chi ci dovrebbe dare una risposta? Il punto essenziale è che non c’è alcuna risposta da attendere. Basta restare con la domanda “in sospeso” e vivere semplicemente l’esperienza di ciò che c’è, così com’è. Punto. La cosa non è soddisfacente? E … Continue reading

Paul Hedderman: La prima dipendenza.

La prima dipendenza. «Direi che la prima dipendenza è la mente, che è dipendente dall’idea di essere un sé, cioè il senso di essere un’entità duratura, separata e indipendente. L’espressione di questa dipendenza è la devozione nei confronti del sistema del pensiero. Il suo risultato è l’identificazione con il corpo. “Nessuna-cosa” (l’Assoluto) viene all’apparenza dimenticata nel momento stesso in cui … Continue reading

Paul Hedderman: Concetti chiave di Non-dualità.

Riformulazione dei messaggi più interessanti di Paul Hedderman. La non dualità non è una filosofia, una teoria, una scuola di pensiero, una pratica spirituale. La non dualità è un semplice fatto. Non dualità significa semplicemente “non due” e quel non due sta per non separazione (tra due enti). Non dualità non è necessariamente sinonimo di Uno, Oneness. Più che una … Continue reading