Jean Klein: Ascolto.

Essere presenza. (Ascolto) «Domanda: Come posso rendere la mia mente libera dal condizionamento? J.K.: La mente è funzione, energia in movimento. E’ un ascensore a diversi livelli di consapevolezza di esperienze passate, individuali e collettive. Senza memoria non c’è mente, perché i pensieri sono suoni, parole e simboli che appaiono nella memoria. La memoria stessa è condizionata, essendo basata sulla … Continue reading

Jean Klein: Dall’osservazione alla meditazione.

Dall’osservazione alla meditazione. Uno tra i fattori principali che favoriscono quella presenza di spirito tale da sostenere la meditazione è l’osservazione obiettiva – nel senso di neutrale – di una determinata circostanza o accadimento. La maggior parte dei neofiti, quindi, si concentra sull’oggetto di meditazione attendendo che la mente si calmi e il processo del pensiero spontaneo si affievolisca, sino … Continue reading

Jean Klein: Ascoltate la vita.

Ascoltate la vita. Domanda: Forse ho fatto un po’ di confusione. Ho pensato che ‘essere’ non significa ‘divenire’. Mi è accaduto, durante delle esperienze dolorose, di avere avuto dei momenti di silenzio in cui tutto mi sembrava chiaro. Però, poi, quando successivamente si è presentata una situazione di tipo analogo, ci sono caduta di nuovo in pieno e allora mi … Continue reading

Jean Klein: L’oscurità non esiste.

L’oscurità non esiste. Domanda: Non dovremmo occuparci di cambiare il mondo, ma piuttosto di cambiare la nostra attitudine. E’ questo che intende quando dice che noi non siamo il film dell’esistenza, ma siamo la luce che lo illumina? J.K.: Certo, voi non potete cambiare il film, perché ogni tentativo di cambiarlo fa anch’esso parte del film. L’identificazione col vostro corpo … Continue reading

Jean Klein: Completamente aperti.

La posizione migliore è essere completamente aperti. Il vero pensiero spontaneo sorge soltanto quando siamo liberi dal volere, dall’attendere e dall’anticipare. […] Aspettare senza aspettare; nulla è cercato, vi è soltanto Essere, soltanto ascoltare, senza proiettare nulla… Ti lascio ora all’ascolto delle parole di Jean Klein, ovviamente se ti va. Con affetto, Sid… Love* Fonte

Jean Klein: Voi siete perfetti.

Voi siete perfetti. Fondamentalmente, ci sono due modi per avvicinarsi alla verità: quello graduale e quello diretto. Nell’approccio diretto, la premessa è che noi siamo verità, non c’è niente da ottenere e ogni passo fatto per raggiungere qualcosa è un allontanamento da quest’ultima. La “Via” che in realtà non è una via, è un semplice dare il benvenuto, essere aperti … Continue reading

Jean Klein: Voi siete l’ultimo conoscitore.

Voi siete l’ultimo conoscitore. La ricerca spirituale si fa, apparentemente, a diversi livelli, ma in fondo questi hanno una sorgente in comune, il profondo desiderio di sapere, di essere questo sapere. Ogni discorso di natura spirituale deve tenerne conto e non enfatizzare le differenze relative; in ogni momento il dialogo deve puntare all’ultima realtà ed è questa realtà che ci … Continue reading

Jean Klein: Estinguere questa sete.

Estinguere questa sete. In certi momenti, soli con noi stessi, sentiamo una grande carenza interiore. Questa è la motivazione-madre, che genera le altre. Il bisogno di colmare questa carenza, di estinguere questa sete, ci spinge a pensare, ad agire. Senza neppure soffermarci a interrogarla, fuggiamo da questa insufficienza, cerchiamo di ammobiliarla, talora con un oggetto, talora con un progetto e … Continue reading

Jean Klein: Essere intelligente.

Che cosa vuol dire esattamente essere intelligente? J.K.: “Un uomo intelligente è un uomo perfettamente vacante, non ingombrato, che affronta le situazioni con questa vacuità, non lasciando in nessun caso intervenire la memoria o il bisogno di sicurezza. Il suo spirito è sempre vigile e si piega alle varie circostanze della vita. Questa, a mio avviso, si può chiamare intelligenza.” … Continue reading

Jean Klein: Raggiungere cosa?

Raggiungere cosa? “L’idea che ci sia attualmente qualcosa da raggiungere è profondamente radicata, perciò continuiamo a vivere nel processo del divenire, proiettando energia per prendere e per conservare qualcosa. Ma un ascolto senza motivazione ribadisce la convinzione che qui non c’è realmente nulla da guadagnare o da perdere; allora il condizionamento cade dalla mente, l’agitazione si placa e si fa … Continue reading

Jean Klein: I discorsi del vecchio Ceng.

I discorsi del vecchio Ceng. Avete sentito dire che, per vedere lo spirito originale, la vostra piccola mente dev’essere vuota. Ecco che vi vedo seduti per terra, dritti come un bambù, gli occhi fissi al muro e la lingua contro il palato, nello sforzo di arrestare i vostri pensieri. Così, arrivate ad un’assenza di pensieri che prendete per la vacuità … Continue reading

Jean Klein: La ricerca più sacra.

La ricerca più sacra. Domanda: Cosa c’è alla base della nostra scelta di amici, prima di raggiungere il punto in cui siamo liberi dall’ego? Jean Klein: Non puoi cercare gli amici. Sono loro che arrivano. Ciò che fa da sfondo a tutti gli incontri è il momento in cui non c’è nulla da dire. Qui troviamo il sentimento senza emotività. … Continue reading