Tony Parsons: La consapevolezza nutre la separazione.

La consapevolezza, semplicemente, nutre la separazione. “Nell’attività di ricerca ci possono essere esperienze, lungo il cammino, che incoraggiano il me a cercare ulteriormente e a provarci con rinnovato vigore. La terapia può portare un temporaneo senso di equilibrio personale nella storia. Pratiche come la meditazione possono portare a uno stato di pace e di silenzio. L’autoinvestigazione può portare a un’apparente, … Continue reading

Riflessioni: L’ insoddisfazione del me.

Riflessioni: L’ insoddisfazione del me. Credo che l’insoddisfazione sia il sottofondo in ogni umana quotidianità, escluse rare eccezioni, ovviamente. Credo anche che sia l’argomento che più potrebbe coinvolgere e interessare sia i cosiddetti ricercatori spirituali, sia tutti coloro ai quali non frega assolutamente nulla della conoscenza di sé, per il semplice fatto che l’insoddisfazione non piace proprio a nessuno, mentre, … Continue reading

Tony Parsons: Il senso del Me.

Il senso del “me” sorge nella presenza. Una delle cose che ostacola la comprensione del fatto che le cose stiano accadendo e basta è questa sensazione di essere una persona. La difficoltà nel permettere alle cose di accadere è la persona che pensi di essere. Siamo così abituati alla persona che ci portiamo in giro: pensiamo sia reale. Quindi quando … Continue reading

Tony Parsons: La separazione.

La separazione è una contrazione energetica. Trascrizione dell’incontro tenuto a Monaco, 23 Maggio 2014. La parte principale del messaggio è l’esposizione del mito che ci sia una cosa chiamata ricercatore che può trovare un’altra cosa chiamata illuminazione. Per quel che riguarda “Il Segreto Svelato”, molto presto nella vita dell’apparente essere umano, accade qualcosa di energetico, che è una contrazione nel … Continue reading

Tony Parsons: Dov’è il tuo “me”?

Brecon Residential, novembre 2002. […] In un certo senso il segreto è nascosto e in un altro è completamente ovvio. Perchè proprio ora, peoprio questo è tutto ciò che c’è. In questi corpi-mente sta accadendo un vedere chiaro: c’è solo vedere. Da qualche parte, però, nella mente c’è l’idea – e questo è il dramma – che ci sia qualcuno … Continue reading

Jiddu Krishnamurti: Il pensiero divide?

Il pensiero divide? Dobbiamo, inoltre, scoprire qual è la funzione, il significato, la sostanza, qual è la struttura del pensiero, perché potrebbe essere il pensiero a dividere; e trovare una risposta per mezzo del pensiero, attraverso la ragione, significa, ovviamente, separare ogni problema e cercare di dare una risposta a ognuno di essi. Perché siamo sempre inclini a risolvere le … Continue reading

Jiddu Krishnamurti: Due ” me ” ?

Il “me” e l’altro “me”. Cosa intendete quando usate la parola “me”? Dal momento che ciascuno di voi è molte cose ed è sempre mutevole, c’è un momento in cui potete dire che questo è il vostro “me”? E’ l’entità multipla, l’insieme di ricordi, che bisogna comprendere e non quella particolare entità che si definisce il “me”. Siamo questi pensieri-sentimenti … Continue reading

Mooji: La fine di Me.

La fine di Me. “C’è qualcuno che dice: so che qualcosa manca. E io dico: va bene, dimmi che cosa manca. E la risposta è: Non lo so. Eppure si continua a credere in questo. Di fatto, non c’è niente che debba essere trovato, ma la convinzione è ancora lì. Ma perchè arriva questa convinzione? La risposta è: per nessuna … Continue reading