Osho: Chi è colui che sente?

Chi sente? “Quando sei intensamente cosciente grazie a uno dei sensi in particolare, conserva la consapevolezza.” Vedi attraverso gli occhi. Ricorda che sei tu a vedere attraverso gli occhi. Gli occhi non possono vedere, tu vedi per loro tramite. Colui che vede è nascosto dietro, gli occhi sono semplici finestre. Noi invece continuiamo a credere che vediamo grazie agli occhi, … Continue reading

La realtà è un’illusione dei sensi.

La realtà è un’illusione dei sensi. La tesi fondamentale di questo video è che non siamo in grado di codificare la realtà nella sua interezza; il problema è che ogni nostro modello non corrisponde alla realtà, per quanto complesso possa essere. Ti lascio quindi alla visione del video di Alberto Lori, come sempre, se vorrai. Con affetto, Sid… Love*  … Continue reading

Rupert Spira: La Consapevolezza non ha qualità oggettive.

Lo spazio di consapevolezza non ha qualità oggettive. Una donna dice a Rupert Spira che trova un limite in se stessa, quindi non vede come possa essere infinita. Questo scambio di domande e risposte mi pare molto interessante, perché credo riguardi ognuno di noi, con i nostri dubbi, le nostre difficoltà nel voler comprendere insistentemente un “Qualcosa” che non è … Continue reading

Esistono realtà concomitanti?

Esistono realtà concomitanti? Secondo la fisica quantistica, due oggetti possono occupare, contemporaneamente, lo stesso spazio; per contro, la fisica Newtoniana lo ha, da sempre, escluso. E’ inutile dire che la percezione dell’uomo comune è concorde con quanto sostenuto dalla seconda – la cosiddetta fisica classica – e considera i postulati quantistici alla stregua della fantascienza o fantasy. Facendo riferimento al … Continue reading

Jack Kornfield: Percepire la realtà.

Ecco perché mangiare una mela può cambiare radicalmente il tuo modo di percepire la realtà. La psicologia buddhista è convinta che la guarigione avvenga quando impariamo a spostarci dalla sfera dei concetti al mondo delle esperienze dirette. I nostri concetti intellettuali, le idee che abbiamo sulle cose, sulla gente, sugli oggetti o i sentimenti sono statici e immutabili, mentre la … Continue reading

Il mistero della mente estesa. 2 di 2.

Un pianoforte nel nostro cervello: la teoria del cervello olonomico. II parte. Link alla Parte 1 >>> Per spiegare il suo modello teorico, che, come abbiamo descritto nella prima parte, è essenzialmente un modello matematico, Pribram propose un’analogia tra il cervello e il pianoforte. Una metafora che in effetti rende tutto molto più chiaro e che, più facilmente, fa intuire … Continue reading

Il mistero della mente estesa. 1 di 2.

Topi, matrix e ologrammi: a tu per tu con il mistero della mente estesa. (I parte) Uno degli studi che più ci affascina e che in questi giorni ha bussato alla porta della nostra memoria (una metafora quanto mai azzeccata, come leggerete), è quella del cervello olonomico di Karl Pribram. Una teoria molto discussa, forse anche perché, per farla breve, … Continue reading

Una diversa forma di percezione.

Una diversa forma di percezione. “Come per salire su un monte ci sono varie vie, così ci sono varie ‘vie interne’ adatte ai vari temperamenti, ai vari tipi psicologici, per salire sulle vette del supercosciente e per venire in contatto con il Sé spirituale.” Roberto Assagioli – Lo sviluppo transpersonale La coscienza crea la materia, perciò la realtà si comprende … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Una Vita perfetta.

La vita perfetta è quella che stai già vivendo ora… Davvero non ci credi? Tutti gli uomini pensano che vi sia qualcosa da portare a termine, qualcosa da capire, un luogo da raggiungere. Proprio questa illusione, prodotta dal fatto di possedere una mente umana, è il problema. In realtà, la vita è semplice. Attimo dopo attimo noi udiamo, vediamo, odoriamo, … Continue reading

B. Alan Wallace: La nuda attenzione.

Cos’è la nuda attenzione e come possiamo esercitarla. La nuda attenzione è qualcosa che possiamo applicare in qualsiasi momento. Per farlo, è necessario raccogliere le ‘primizie’ del mondo direttamente dalle varie sfere sensoriali, senza preconfezionare la pura esperienza con i vecchi abituali rivestimenti concettuali. La sfida consisterà nel distinguere tra ciò che la realtà presenta ai nostri sensi di momento … Continue reading

Jiddu Krishnamurti: La percezione.

La percezione. Noi guardiamo sempre in modo parziale. Prima di tutto perché siamo disattenti e, in secondo luogo, perché guardiamo ai fatti secondo dei pregiudizi, secondo immagini verbali e psicologiche di ciò che guardiamo. Perciò, non vediamo mai niente in modo totale. È piuttosto difficile, anche, guardare obiettivamente la natura. Guardare un fiore senza un’immagine, senza alcuna conoscenza di botanica, … Continue reading

Karl Renz: Che cos’è essere vero?

Che cos’è essere vero? D.: = Domanda K.R.: = Karl Renz D.: La Sorgente è pace e amore. Com’è possibile che generi una tale sofferenza nel mondo? E’ come un padre che si divertisse a far soffrire i suoi figli. K.R.: E’ per questa ragione che la sorgente non è che un’idea. Forse si dovrebbe dire che non c’è nemmeno … Continue reading