Jack Kornfield: Fondamenti della presenza mentale.

Fondamenti della presenza mentale. Che significa, ma soprattutto, cosa implica la presenza mentale? Per esser ancora più precisi, in che modo si procede riguardo le sensazioni che via via, nel corso del tran tran quotidiano, ci sovvengono e si succedono come un’inarrestabile fiume di accadimenti? Dall’osservazione puntuale, ma relativamente distaccata dei risvolti fisici, all’esplorazione ancorché impassibile delle rilevanze mentali … … Continue reading

Osho: La presenza.

La presenza. La presenza mentale è in realtà uno stato di non-mente – Puoi chiamarla Consapevolezza Osho, che cos’è la presenza mentale? “La presenza mentale è in realtà uno stato di non-mente. Puoi chiamarla consapevolezza, attenzione, o puoi chiamarla stato di non-mente. Le parole sembrano essere in contraddizione tra di loro, ma indicano lo stesso stato. Presenza mentale significa essere … Continue reading

Thich Nhat Hanh: Non pensare, sii.

Essere è non pensare, pensare è non essere. In noi c’è un bambino che soffre e anche una scimmia irrequieta, non possiamo lasciare la scimmia da sola, non possiamo lasciare da solo il bambino affamato, lo spirito affamato, il bambino che soffre che è in noi. Torniamo a casa ad occuparcene, ad abbracciarlo. Dopo che avrete tenuto il vostro bambino … Continue reading

Eckhart Tolle: Siate totalmente presenti.

Siate totalmente presenti. Addentrandosi più in profondità in questo «regno senza mente», come viene talvolta chiamato in Oriente, si giunge allo stato di consapevolezza pura, in cui si avverte la propria presenza con una tale intensità e una tale gioia che tutti i pensieri, tutte le emozioni, il corpo fisico e l’intero mondo esterno diventano, al suo confronto, relativamente insignificanti. … Continue reading

Pema Chodron: Meditazione e presenza mentale.

La meditazione è una forma di presenza mentale. Con l’impegno a non arrecare danno, abbandoniamo l’abitudine a reagire in modi che ci procurano sofferenza, ma non siamo ancora arrivati in un luogo che percepiamo come perfettamente libero e rilassato. Prima dobbiamo svolgere un processo di crescita, di acquisizione dell’abitudine. Questo processo, questa transizione, consiste nel sentirci a nostro agio con … Continue reading

Ajahn Sumedho: Contemplare il senso del sé.

Contemplare il senso del sé. Credo che una cosa che ci interessa tutti da vicino siamo noi stessi, perché siamo noi il soggetto della nostra vita. E’ un interesse naturale, qualunque cosa pensiate di voi stessi, poiché è con se stessi che si deve vivere per un’intera vita. L’opinione che abbiamo di noi stessi è perciò qualcosa che può darci … Continue reading

Joseph Goldstein: La Pura conoscenza.

Cos’è la pura conoscenza e perché è molto importante. ‘Puro conoscere’ significa osservare o conoscere obiettivamente ciò che sorge, senza perdersi in associazioni, reazioni, giudizi e valutazioni; oppure, nel caso in cui ci si perde, prendere atto di quegli stati. Ad esempio: immaginate di provare una sensazione di tensione alla mascella. Potreste notare la sgradevolezza, ma aggiungere il commento: “Sono … Continue reading

Thich Nhat Hanh: Presenza mentale e meditazione.

Presenza mentale e meditazione. La pratica della presenza mentale. La pratica della presenza mentale insegnata dal maestro di meditazione dhyana (chan in cinese, thien in vietnamita e zen in giapponese) Thich Nhat Hanh sottolinea il ritorno al respiro consapevole, in ogni istante della propria vita, per potersi fermare (samatha) e guardare in profondità (vipasyana). La meditazione seduta, ma anche la … Continue reading

Il sonno ipnotico.

Il sonno ipnotico. Quando sarà compreso appieno il significato del concetto di “Sonno (ipnotico)”, comunemente associato al concetto di “Illusione”, l’uomo sarà consapevole delle cause dello stato di coscienza in cui vive quotidianamente. Raggiunta tale consapevolezza, se ha vero intento di mutare il suo stato di coscienza, deve necessariamente mettere in pratica il “lavoro” alla base di tale mutamento: conoscere … Continue reading

Jack Kornfield: Osservare la propria mente.

Come osservare la propria mente. Addestrandoci nella presenza mentale impariamo a essere consapevoli dei nostri stati mentali, senza lasciarcene intrappolare. Questa capacità di riflessione su se stessi è la chiave della psicologia buddhista. Il Buddha chiede: « In che modo un praticante dimora nell’osservazione degli stati mentali, negli stati mentali? » e insegna: « Il praticante prende consapevolezza di quando … Continue reading

Thich Nhat Hanh: Abbiamo un potere enorme.

Ognuno di noi ha un potere enorme, ma pensiamo di non contare niente. Il messaggio essenziale è che la nostra pratica consiste nell’essere consapevoli di condividere la natura illimitata della vita del Buddha e il suo grande potere. Succede la stessa cosa quando osserviamo in profondità una foglia, una nuvola, un fenomeno qualunque: riusciamo a vederne la durata illimitata nella … Continue reading

Salvatore Brizzi: Evadere dal carcere. Il senso del giudizio.

Evadere dal carcere in 10 passi – 7: Il senso del giudizio. Punto Primo: Il giudizio, nella realtà, non esiste. Ciò significa che chi ha occhi per vedere non si sente mai giudicato. Punto Secondo: Le persone si sentono giudicate dagli altri solo in quanto il “senso del giudizio” risiede in loro permanentemente, sebbene esso oggettivamente non esista (vedi Punto … Continue reading