The snake: il serpente della sofferenza.

Terra x Blog + Nero 2015

The Snake. Il serpente della sofferenza.

Serpente, Apple, Paradiso, Eve, Bibbia, Frutto Proibito

Dormire e sentirlo dentro, svegliarsi e percepirne il sibilo, pensare e non poterlo mettere a tacere, in quel momento è più forte di qualsiasi altra cosa esistente al mondo, si può solo accettare cosi com’è.

Ti soffoca nella sua morsa, prevede ogni movimento e tenta in tutti i modi di rendere difficile e complessa anche la decisione più semplice. Non si arrende mai, una volta che è entrato dentro, stringe sempre più forte il tuo cuore e tenta di soffocare le tue idee, le tue gioie; il serpente del dolore è forse una delle creature più terribili che l’uomo abbia potuto creare. Non importa quando o in che modo si è impossessato di te, basta soffrire davvero ed è lì che il suo seme prende vita, nel tuo cuore, lo stesso che fino a poco prima ti aveva permesso di amare il tuo lui/lei, sognare in un cambiamento e sperare in una vittoria che ti avrebbe portato alla felicità, ma non tutto è sempre facile da spiegare. Solo chi ha sofferto davvero può capire la natura della sua serpe che alberga gli androni del suo cuore e della sua anima.

Prendere una decisione, ogni volta, diventa quasi una sfida tra te e lui, perché si impossessa della tua mente, ti fa sentire la paura che ti scorre nelle vene e ti fa battere il cuore. Situazioni semplici da risolvere, con un “sì”o un “no”, diventano dei nuovi trampolini di lancio verso la sofferenza, tutto appare più difficile e complesso da spiegare, si ha paura di parlare e poter dire ciò che si pensa perché lui è là e ti minaccia di stringere sempre di più, fino a farti crollare, al punto da tenerti in silenzio perché quando si cerca di pensare è lui che conduce le regole del gioco.

Gioie che si mischiano a dolore e sofferenza, sembra quasi che ti sia stata negata la possibilità di essere felice e la speranza di tornare a sorridere col cuore sembra ormai un ricordo lontano e più e più volte cercherai di rincorrere quel sogno aggrappandoti a quei pochi affetti che ti sono rimasti ben impressi nel cuore, ma quando arriverai alla meta il tuo maledetto serpente sarà già là ad aspettarti e a guardarti con quegli occhi infuocati di rabbia e cattiveria; lì sei disarmato non puoi combattere contro qualcosa che è frutto di te stesso, perché è forte quanto te, l’hai partorito tu nei momenti di dolore dai quali ti sembrava di non potere uscire più, l’hai forgiato e non ha nessun tallone d’Achille, ti conosce e prevede ogni tua mossa, non hai armi che lo possano distruggere o fermare, l’hai creato per proteggerti da eventuali sofferenze ma si è trasformato in qualcosa di più, striscia attorno al tuo cuore e non ti permettere di respirare non ti lascia più nemmeno sbagliare, perché è nato per proteggerti dal dolore o dalla sofferenza, ma forse se avessi pensato e riflettuto un po’ di più prima avresti capito che una vita senza dolore e lacrime sarebbe falsa e priva di emozioni, perché ogni sorriso nasconde una lacrima e ogni momento di gioia ha anche il suo momento di dolore, nulla è semplice, tutto deve essere affrontato con coraggio e a testa alta, e non importa quanto tempo potrà passare prima che tu capisca il vero valore di queste parole, ma sono sicura che nel momento esatto in cui accadrà la tua serpe allenterà la sua morsa e si trasformerà nel tuo amato “grillo parlante” (Pinocchio).

Sara Rizza

Fonte del Post: http://www.psicolab.net/2011/snake-dolore/

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