Thic Nhat Hanh: La luce del Dharma.
Siamo tutti tentati di rifugiarci in un luogo in cui non esiste la sofferenza: solo pace e felicità. Potresti essere tentato di credere che il Regno dei Cieli sia un posto del genere, e anche la Terra Pura. Ci piace pensare che esista un posto dove possiamo andare, abbandonando questo mondo pieno di sofferenza, confusione e inquinamento, o lasciandocelo alle spalle.
L’inquinamento che ci affligge è la rabbia, l’astio, la disperazione, la pena e la paura. Quando soffri molto, il desiderio di lasciare tutto e andare via, talvolta, diventa molto forte. Non voglio più stare qui, voglio andarmene. “Fermate il mondo, voglio scendere”.
Se osservi in profondità, ti renderai conto che la felicità e il benessere non possono essere separati dalla sofferenza e dal malessere. Questa è la natura di inter-essere della felicità e della sofferenza.
C’è un’illusione che va eliminata: che la felicità possa esistere senza la sofferenza, che possa esserci il benessere senza il malessere, che la destra non abbia bisogno della sinistra.
Tratto dal libro: “La luce del Dharma“, di Thic Nhat Hanh.
Fonte del Post: http://ilpoteredelquieora.blogspot.it/2015/02/thic-nhat-hanh-la-luce-del-dharma.html