ASMR: Autonomous Sensory Meridian Response.

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ASMR: Autonomous Sensory Meridian Response.

ASMR-The-Odd-and-Pleasurable-Sensation

ASMR è l’acronimo di Autonomous Sensory Meridian Response (Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale o Risposta del Meridiano Sensoriale Autonomo), una definizione un pò complicata e neppure tanto precisa per definire il sentire piacevoli sensazioni e brividi legati al ricevere cure e attenzioni empatiche da parte di un’altra persona in incontri ravvicinati. Essi sono più comunemente sperimentati nella zona del cuoio capelluto e della testa, infatti gli ASMR sono stati definiti da molti come “attenzione indotta dell’orgasmo nella testa”, “orgasmi emozionali del cervello”, “orgasmi cerebrali”, “orgasmo mentale”, “formicolio della colonna vertebrale”, “carezze cerebrali” o “formicolii cerebrali”.

Autonomous/Autonoma: Comportamento automatico fuori dal controllo dell’individuo.

Sensory/Sensoriale: Tipi di nervi che traspostano le informazioni al cervello.

Meridian/Meridiano: Termine derivato dalle pratiche medicali orientali che indica le linee invisibili di flusso dell’energia vitale del corpo umano.

Response/Risposta: Reazione del corpo umano a specifici stimoli o pensieri.

Tuttavia, le sensazioni non sono limitate alla zona della testa ma possono essere sperimentate in tutto il corpo, compresi gambe e piedi. Il modo più semplice con cui possiamo descrivere questi brividi o sensazioni è che si sentono come una piacevole fuoriuscita dalla cute di bollicine frizzanti di una bevanda gassata.

L’ASMR è conosciuta anche come AIHO (Attention Induced Head Orgasm, attenzione orgasmica indotta della testa), AIE (Attention Induced Euphoria, attenzione euforica indotta) e AIOE (Attention Induced Observant Euphoria, attenzione euforica indotta dell’osservazione).

E’ interessante notare che la maggior parte delle persone sperimentano questi “brividi” per tutta la vita pensando di essere le uniche e quindi senza quasi mai parlarne o discuterne con altri. Personalmente sperimento questi piacevoli effetti già dalla prima infanzia e mi sono sempre domandato come funzionassero e come potessero essere gestiti al meglio. Quando sono riuscito a parlarne con qualcuno che ritenevo abbastanza esperto non ho mai ricevuto risposte soddisfacenti. Solo nel 2001 iniziai a fare una seria ricerca e sperimentazione circa questi effetti che vennero implementati da subito nel progetto e protocollo HRM.

Le situazioni specifiche che inducono ASMR sono chiamate trigger (innesco, induzione).

I trigger più comuni sono:

L’esposizione al sussurro e al discorso morbido e lieve;
Avere i capelli accarezzati o spazzolati e farsi tagliare i capelli;
Essere accarezzati, coccolati, massaggiati o toccati delicatamente;
Guardare un’altra persona completare lentamente un compito in cui lo scopo ci insegni      qualcosa;
Ricezione di attenzioni empatiche personali da parte di un’altra persona, come parlando  col personale addetto alle vendite;
Ricezione di attenzioni premurose personali come nei centri benessere, saloni di  bellezza, centri per massaggi, dai guaritori e dai medici;
Ascolto di suoni specifici come intercettazioni, graffi, fruscii, noise, sospiri, ninne nanne,  scartoccìo di oggetti e carta e alcuni brani musicali;
Vivere un cambiamento mentale interiore indotto da un messaggio di un’altra persona,  durante la lettura, in conferenza, durante il gioco, al cinema ecc…

ASMR, l’orgasmo del cervello si raggiunge con sussurri e fruscii.

Sul web è già un fenomeno e la scienza… Alcuni lo definiscono un orgasmo del cervello: per la sensazione di benessere e di piacere che pervade il corpo durante l’ascolto di quelle voci sussurrate. Un orgasmo cerebrale, non fisico. Emozionale, non passionale. Altri, invece, la ritengono una sorta di terapia del relax e utilizzano i video come una ninna nanna, un mantra capace di mettere a tacere ogni ansia, aiutando la mente a liberarsi dallo stress.

Questo fenomeno dilagante è tutt’altro che l’ennesima moda virale sul web. Ha un nome specifico e le risposte positive che sta avendo sulla salute psicofisica e sul benessere di chi lo pratica, stanno portando la comunità scientifica a studiarlo per valutarne l’attendibilità.

L’ASMR, Autonomous Sensory Meridian Response, è una sorta di impulso che a detta di chi lo ha provato scaturisce dall’ascolto di sussurri e fruscii: una voce appena accennata o monotona, il rumore di una matita che scrive su un foglio. O ancora il semplice movimento delle dita tra i capelli o delle mani che si muovono adagio. L’esperienza dell’ASMR può scaturire anche dalla concentrazione di una persona su di noi: per fare un esempio, anche una visita oculistica o il taglio della frangetta dal parrucchiere, potrebbe provocare questo brivido che dalla testa scende verso la colonna vertebrale, liberandola dalla tensione.

A conferma che la terapia dell’ASMR è benefica e seguita da moltissimi in tutto il mondo, su Youtube sono stati caricati dal 2009, anno di lancio del fenomeno, quasi 2 milioni di video. Il forum all’ASMR su Reddit ha oltre 55 mila iscritti e la pagina di Facebook ne ha quasi 11 mila. Se semplicemente si digita la parola ASMR su YouTube si apre una pagina con migliaia di miniature che ritraggono principalmente donne giovani e attraenti che soffiano nell’obbiettivo della videocamera, sussurrano, leggono a voce bassa un giornale, giocano con i pennelli per il trucco. Ma attenzione a non bollare queste immagini come erotiche. Anche se alcune sono borderline e hanno del grottesco, gli studiosi e gli scienziati stanno cominciando a pensare che ci sia del vero in questa pratica e che potrebbe aprire nuovi scenari nel campo della ricerca del benessere psicofisico.

“La dopamina potrebbe essere coinvolta e la serotonina, che sono ormoni del benessere” ha detto, in un’intervista al TIME , Karissa Ann Burgess, una dottoranda che si occupa di ricerche e della raccolta di dati per la sperimentazione, “ci sono anche alcune teorie interessanti che dicono che l’ASMR potrebbe essere una sorta di fenomeno che stimola il rilascio di ossitocina”.

Steven Novella, neuroscienziato e assistente professore presso la Yale University School of Medicine, ha scritto brevemente sul tema dell’ASMR sul suo blog, The Ness. Egli ritiene che , nonostante la scarsità di ricerca medica, si possa affermare che gli ASMR sono molto probabilmente veri e che le cause neurologiche dietro di loro possono variare: “Potrebbe trattarsi di una specie di crisi, le convulsioni possono a volte essere piacevoli e essere innescate anche da questo genere di cose ” scrive sul suo blog . “Oppure potrebbero essere semplicemente un modo per attivare la risposta di piacere. I cervelli vertebrati sono fondamentalmente cablati per il piacere e il dolore, per dare un feedback comportamentale positivo o negativo”.

E mentre la comunità scientifica comincia ad interrogarsi sul fenomeno, quella che produce e carica video su Youtube o sui blog tiene a sottolineare l’efficacia di questa terapia: “L’ASMR è una sensazione di relax, ma è molto più di questo “, ha detto Ilse , una giovane donna olandese il cui sito, The Water Whispers , e il canale YouTube sono fra i più prolifici e visitati sul web. “La nostra comunità è così amorevole e umile, perché siamo contenti che qualcuno tragga giovamento da questi video. Ci prendiamo cura di noi stessi e del benessere di chi ci guarda. Ecco perché penso che questa sia una delle comunità più uniche al mondo”. Esibizionismo o filantropia? Provare per credere.

Fonte del Post: http://www.amadeux.net/sublimen/articoli/asmr.html
Parzialmente rivisto da UnicaCoscienza.

Link all’articolo integrale >>>

Alcuni esempi dalla rete:

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