Daniel Odier: L’attenzione costante.

Questa attenzione costante al sapore delle cose. “Dall’inizio del mio soggiorno presso Devi – la maestra di Odeir – lei mi faceva notare ogni istante di assenza al mondo, ogni movimento brutale, ogni automatismo. Il suo insegnamento era totalmente centrato sulla presenza rilassata, ma continua al mondo. […] Per Devi, un essere che aspira alla spiritualità è un essere che, … Continue reading

Daniel Odier: Non accetti la realtà così com’è.

Non accettare la realtà così com’è. “È sufficiente fare l’esperienza di tentare di essere presenti alla sensorialità per tre minuti per renderci conto che una grande quantità di ostacoli ci distoglie dal nostro obiettivo: – La distrazione dovuta all’attività automatica del pensiero. – Le proiezioni. – I riferimenti al passato. – L’inadeguatezza tra ciò che desideriamo e ciò che viviamo. … Continue reading

Daniel Odier: Identità tra noi ed il mondo.

Identità tra noi ed il mondo. Intuizioni per la meditazione: “Non esistono né impurità, né purificazione, né divinità esterna a sé, né pratica, né rituale e non vi è nulla da raggiungere, che sia separato da noi. La coscienza è la totalità, la totalità è la coscienza”. […] Improvvisamente, non c’è più intercessore, non c’è più distanza, non c’è più … Continue reading