Digambara: L’Oceano nella goccia – 41

L’Oceano nella goccia – 41

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“L’ego non solo è IL problema, ma anche ciò che ti indica la strada per la tua liberazione dal passato. La contrazione, il blocco, il dolore, ti mostrano esattamente dove è possibile l’inclusione, l’integrazione, che sono sempre uno sparire improvviso, liberatorio, un rilascio di memorie incarnate.

Le tradizioni spirituali hanno fallito e continuano a farlo. Sono in giro da millenni e quindi le condizioni del mondo di oggi sono anche causa loro….

Che il tuo risveglio sia qualcosa di raro e inafferrabile è un grande tabù che sta crollando. Lo è certamente l’IDEA che tu ne hai, fino a che non ti sei riconosciuto stabilmente, soprattutto se sei stato a lungo un “ricercatore spirituale”….

Prendi la strada più diretta e radicale che trovi e, risvegliata la tua coscienza, tutta la vita sarà un cammino di integrazione nella Verità.”

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“Quando una emozione negativa emerge nella mente, la sua natura è del tutto pura. E’ energia, una esperienza nel corpo e nella mente. Tutto qui. Non ha vera sostanza. Ed è transitoria se non la sostieni. E’ un lampo di luce che sa come trasformarsi da sola.” Tenzin W Rinpoche

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“Ha dei momenti che possono essere di grande sfida per molti, ha dei momenti che possono essere molto semplici e ordinari. Questo movimento è l’inevitabile scomparsa del sé…L’intuizione può mostrarti che qualunque versione del sé che tu hai non è reale, non è te… l’intuizione che “non c’è nessun sé”, nessun sé separato, e l’esperienza attuale, vissuta, di questo sono due cose molto, molto diverse… Per un po’ tutto quello che accade è l’intuizione, ma, quando matura veramente, avviene la scomparsa inevitabile. .. Lo scomparire può andare estremamente in profondità.” Adyashanti

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“Sapevo che la mia potente diga avrebbe messo su un Grande spettacolo di resistenza… Ma il fiume non lo ha neanche notato… E’ tutto me. La densità del credere, l’acqua della verità, l’oceano dell’essere, i cieli che riversano la pioggia, solo nel momento perfetto, sempre, è tutto me”. Stephen Summers

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“Sono solo! Tutto il mio sforzo di amare e di essere amato era alla fine una strategia per distrarmi dall’affrontare la qualità intrinseca di Vuoto che avevo intuito nell’esistenza stessa. Il conflitto con me stesso ha potuto cominciare a fermarsi … Inoltre è la via verso l’umiltà, il riconoscere che non so e che ogni cosa che pensavo di sapere sono… palle!.. Questo riconoscimento acquieta la paura… Il reale manifesta la sua natura di “è sempre stato così”, e questa natura è Amore…” Bob O’Hearn

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“Se non sei ancora capace di amare, perdonare, liberare ciò che ti fa soffrire , allora ciò che chiami “tu” è un usurpatore parassita, protagonista di una storia, tutto sommato, faticosa e modesta con la tua faccia e il nome sopra…. Non c’è separazione tra me e te. Non c’è differenza alcuna tra me e te. Amore è la mia natura e Amore è la mia vita… Guarda: tu ami già SEMPRE l’altro come te stesso! L’altro è una parte di te, che torna a te, come altro da te… Questa spinta che hai a vivere è proprio questa forza in azione, Amore in azione. La vita è il suo spartito. La tua vita è la tua musica. Abbi fiducia! “ Digambara

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“La pratica spirituale (il cammino senza cammino, da qui a qui) si riduce a qualcosa di molto semplice: essere presente, sveglio, aperto… Improvvisamente diventa possibile arrendersi completamente all’attualità del Qui/Ora, a non resistere nulla, nemmeno il rosicchiare le unghie in modo compulsivo. Istantaneamente sento il cuore aprirsi… Questo è non sapere nulla e non aver bisogno di sapere… Ma quando finalmente ci fermiamo non c’è nessun problema e non c’è nessun sé separato che ha un problema.” Joan Tollifson

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“L’assolutamente Non-Manifesto non può venire designato con nessuna espressione che possa limitaLo, separarLo, o includerLo…. Malgrado questo ogni allusione allude soltanto a Lui, ogni designazione designa Lui e Lui è nello stesso tempo il Non-Manifesto ed il Manifesto. …Non c’è nulla che possiamo percepire, conoscere, scrivere o dire che non sia Lui. …Quando Lui manifesta Sé Stesso coi Suoi nomi e i Suoi attributi Lui ha bisogno delle creature… Abd Al – Kader

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C’è un senso profondo nel tuo essere qui. Leggi cosa ha da dirti Adyashanti a proposito:

“Sembra che lo ‘scopo’ (della coscienza) nell’essere umano sia di diventare conscia attraverso una forma. Auto-consapevole, auto cosciente attraverso una forma, dapprima, e poi di essere capace di manifestare quella consapevolezza attraverso quella forma, ….tu guardi l’albero e tu realizzi che il vedere l’albero è l’albero che vede se stesso: senza questi occhi l’albero non si vede, è del tutto completo, ma non si vede…. Cominciate a realizzare che la vita umana non è uno sbaglio, non è una cosa di cui liberarsi il più in fretta possibile, non è qualcosa da cui uscire fuori per non mai più rinascere“.

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Fonte del Post e Articolo completo: http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2017/02/loceano-nella-goccia-42-digambara.html

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