Eckhart Tolle: La Fine del Dramma di Vita.

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L’inconsapevolezza dell’Essere umano.

Ma cosa vuole dire essere consapevoli?

Possibile che si possa pensare o credere che l’inconsapevolezza o la consapevolezza siano solamente parole… concetti? Possibile che si possa pensare o credere che una volta compreso intellettualmente che cosa siano, per diretta conseguenza, possiamo definirci consapevoli?

Ebbene, basta guardarsi attorno – e magari anche allo specchio – per rispondere che le cose, a quanto pare, stanno proprio così.

Ma stiamo parlando di consapevolezza o inconsapevolezza di che?

L’Essere umano si definisce “spontaneamente” come un “qualcuno” e definisce ogni aspetto di ciò che vede, sente, annusa, tocca, gusta e con cui si relaziona; l’Essere umano ritiene che tutte queste definizioni descrivano ciò che è reale. Questa è l’inconsapevolezza.

Rendersi conto, per diretta esperienza, che ci si è identificati in un “qualcuno” che “agisce” nel “mondo” e che questo qualcuno nemmeno esiste… questa è consapevolezza di sè… e, come conseguenza diretta, di ciò che è reale e di ciò che non lo è.

Tanti, di questi tempi, parlano di Liberazione o di Illuminazione… ma di chi o di che?

Chi è che si deve liberare? Chi è che si deve Illuminare?

Trovatelo… e vedrete con i vostri occhi che non c’è proprio nessuno che debba fare alcunchè.

Non mi resta che augurare una intensa visione del video.

Con affetto, Sid… Love*

Fonte:

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