La coscienza della ricerca di se stessi.
“C’è una dimensione vasta, dentro di noi, chiamiamola dimensione trascendente di chi siamo, cioè è lì dov’è la persona, la personalità con cui ci identifichiamo normalmente e ci dà il senso del sé, che è una sorta di chiacchiericcio che intratteniamo con noi stessi, il chiacchiericcio abituale che ci spiega chi siamo… un chiacchiericcio mentale.
Accettiamo quello che ci dicono gli altri, la mamma, il papà, i fratelli, la cultura, l’ambiente… sono loro che ci dicono cosa siamo e ciò viene assorbito dalla mente e diventa la nostra storia, diventa la base del nostro senso di identità; è da lì che uno deriva il proprio senso del sé.
Pertanto è un’idea concettualizzata, in quanto i pensieri sono concetti. Questo senso del sé concettualizzato cerca di ampliarsi, aggiungendo ancora più concetti nella mente. […]
Conosciamo solo a metà chi siamo, ci conosciamo solo a livello di forma, fisica e psicologica; la maggior parte della gente vive così, senza sapere che cosa manca. […]
La dimensione trascendente, o, semplicemente, chi siamo veramente è già qui, è sempre qui, ora, adesso… perché alcune persone non lo sanno?”
Eckhart Tolle
Ti lascio quindi alla visione del video, come sempre, se ti va.
Con affetto, Sid… Love*
