Essere nel “qui e ora”.

Essere nel “qui e ora”: come vivere nel presente.

In questo articolo ti racconto come puoi riuscire a vivere nel momento presente, nel famoso “qui e ora”, grazie all’aiuto delle parole di Eckhart Tolle.

L’inizio del risveglio.

“L’inizio della libertà è la realizzazione che tu non sei «colui che pensa». Il momento in cui cominci ad osservare colui che pensa, si attiva un livello di coscienza più alto. Incominci a renderti conto che esiste un vasto regno di una intelligenza al di là del pensiero e che il pensiero è solamente un minuscolo aspetto di quell’intelligenza. Ti rendi anche conto che tutte le cose che hanno veramente importanza – bellezza, amore, creatività, gioia, pace interiore – nascono al di là della mente. Incominci a risvegliarti.” Eckhart Tolle

Eckhart Tolle è uno dei miei maestri spirituali che amo di più. Lo scoprii qualche anno fa, quando lessi il libro “Il potere di Adesso”, un testo che mi ha permesso di diventare più consapevole e mi ha aiutato a trovare la strada per riuscire a vivere nel momento presente. Quel famoso “qui e ora”, di cui più di vent’anni fa lessi per la prima volta sui libri di Zen e i testi di Osho.

Non sei “colui che pensa”.

Il momento presente (o “Hic et Nunc” – come dicevano i latini) è l’unico momento reale che esiste. ORA è un eterno momento, inafferrabile, poiché un attimo prima è passato e un attimo dopo non c’è ancora, QUI sei tu.

In questo “presente” possiamo vivere la nostra vera natura e comprendere che è l’unico momento per scoprire chi siamo veramente.

In questo momento di presenza, sarà possibile realizzare che non siamo “colui che pensa”, dal momento che possiamo osservarlo. Se possiamo esserne il testimone, significa che non siamo quello – e da qui inizia il risveglio, poiché comprendiamo che siamo molto di più del nostro corpo e della nostra mente.

Allora chi siamo veramente? Siamo i registi, gli attori e gli spettatori del nostro film, contemporaneamente! Siamo spirito, siamo coscienza – o come dice Tolle – siamo l’ampio spazio in cui tutto accade.

Lo stato di presenza è l’illuminazione.

Frase Tolle

La presenza è uno stato che non può essere afferrato con la mente, o compreso. Lo stato di presenza affiora quando la mente è tranquilla e l’attenzione è incentrata sull’Adesso, nel “qui e ora”.

Riacquistare la consapevolezza dell’Essere e dimorare in quello stato di «realizzazione intuitiva» è l’illuminazione.

L’illuminazione è uno stato naturale, nel quale la coscienza è risvegliata dall’illusione della separazione, uno stato di connessione con l’Essere dove non c’è più dualità.

In questo stato di presenza, non si è più identificati con la mente e non si divaga più nel passato o nel futuro, ma l’attenzione è presente solo nel qui e ora. La realizzazione che non siamo la nostra mente è l’inizio della libertà, in cui si attiva uno stato di coscienza superiore. Allora cominci a renderti conto che c’è molto di più del pensiero, un vasto spazio al di là della mente, in cui tutto accade.

E’ uno spazio interiore in cui percepisci che tutto accade prima dentro di te e poi si manifesta nella “realtà” esterna a te.

I tuoi peggiori nemici: l’ego e la paura.

Fino a che si è identificati con la mente, l’ego gestisce la nostra vita. Tuttavia, l’ego è vulnerabile e insicuro e si vede continuamente minacciato, per questo nasce in noi l’emozione della paura.

La paura si può manifestare in varie forme: paura della perdita, paura del fallimento, paura di essere feriti e così via, ma, in definitiva, ogni paura è la paura che l’ego ha della morte, dell’annullamento. Per l’ego, la morte è sempre dietro l’angolo e in uno stato identificato con la mente, la paura della morte influenza ogni aspetto della propria vita.

Infatti, l’ego cerca sempre di negare l’Adesso e di sfuggirvi. Per cui, più si è identificati con la mente e l’ego, più si soffre. Ma siccome la mente è legata al tempo, se le si toglie il tempo la mente si ferma.

La mente è sempre proiettata nel passato o nel futuro e se ci si identifica con essa, si sperimentano sempre emozioni di paura (legate al passato) e ansia (legate al futuro).

“Più siamo concentrati sul tempo (passato e futuro), più ci sfugge l’Adesso, la cosa più preziosa che esista. Perché è la cosa più preziosa? In primo luogo perché è l’unica cosa. È tutto ciò che esiste. Il presente eterno è lo spazio entro cui si svolge l’intera vostra vita, l’unico fattore che rimane costante. La vita è adesso. Non vi è mai stato un tempo in cui la vostra vita non fosse adesso, né vi sarà mai.“

Come vivere nel “qui e ora”.

Ogni giorno, nella nostra vita quotidiana, possiamo sperimentare il potere di adesso e imparare a vivere nel presente e presenti a noi stessi. Invece di svolgere azioni ripetitive inconsciamente, cerca di mettere grande attenzione ad ogni singola attività che fai, partendo da quelle più banali.

“Per esempio, ogni volta che sali o scendi le scale, cerca di prestare grande attenzione ad ogni passo, ad ogni movimento, anche alla respirazione, sii totalmente presente. Oppure quando ti lavi le mani, presta attenzione a tutte le percezioni sensoriali legate a tale attività: il suono e le sensazioni tattili dell’acqua, il movimento delle mani, il profumo del sapone e così via. O, ancora, quando sali in auto, dopo aver chiuso la portiera, soffermati per qualche secondo ad osservare il flusso del respiro.”

Diventa consapevole di un silenzioso e potente senso di presenza. Riuscirai a misurare il successo di questa pratica in base al livello di pace interiore che avvertirai!

Ecco ciò che puoi fare per riuscire a vivere ogni momento in modo presente.

  1. Spezza gli schemi limitanti e le resistenze della tua mente.
  2. Lascia andare il tempo psicologico.
  3. Dimentica chi sei e l’immagine che hai di te.
  4. Dimentica la tua situazione di vita.
  5. Attiva l’osservatore interiore.
  6. Utilizza pienamente i tuoi sensi.
  7. Concentra l’attenzione nell’Adesso.
  8. Diventa consapevole del tuo respiro.
  9. Rivolgi l’attenzione all’interno del corpo.
  10. Sii presente nel qui e ora e arrenditi!

“Quando vi arrendete a ciò che è e per questo diventate totalmente presenti, il passato smette di avere qualsiasi potere. Il regno dell’Essere, che era stato oscurato dalla mente, allora si schiude. E d’improvviso una grande quiete si fa spazio in te, un senso di pace al di là della comprensione. Ed in quella pace vi è una gran gioia. Ed in quella gioia vi è amore. E nel più profondo nucleo vi è il sacro, l’incommensurabile, Quello che non può essere nominato.”

PS: Prova a praticare la meditazione, una pratica semplice, ma dai grandi benefici!

Simone Coglitore

Fonte: https://www.visioneolistica.it/vivere-qui-e-ora/

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