La pratica del non fare.
“Bisogna abbandonare, avere il coraggio di abbandonare un certo tipo di concetto, che forse potremmo definire fumettistico, sicuramente illusorio. Concetti, idee e parole come nirvana, realizzazione, illuminazione, vengono associati all’idea di uno stato positivo dell’essere. Il nirvana come stato positivo del mio essere. Termini come quiete, amore, che sottintendono una condizione comunque risolutiva della mia vita psichica e della mia vita emotiva.
Abbandoniamo tutti questi concetti. Questi concetti sono tutti dualistici. In realtà, dietro a questi concetti c’è solamente una condizione di paura; allora mi accorgo che molte volte io mi approccio a queste pratiche attraverso una condizione di paura.
Questo non è di per sé un problema, è che trasformo la mia paura nella pratica stessa. Do alla mia paura questo nuovo termine: pratica, meditazione o termini analoghi.
Se voglio una pratica veramente non dualistica, se voglio superare la dimensione della paura, devo stare nell’abbandono della mia volontà di superare questa condizione; allora non è più la ricerca di uno stato piuttosto che un altro, non è più una pratica per risolvere i miei problemi, non è una pratica psicoterapeutica che adesso chiamiamo meditazione.
Non siamo in quella dimensione, siamo in un’altra dimensione. Questa dimensione è una dimensione nella quale la tristezza, lo spavento, la paura, il disagio, qualsiasi stato di disagio, qualsiasi nome abbia, viene onorato.
La pratica è onorare il disagio, onorare la paura. All’inizio sento tanto la mia incapacità di stare. Ma, tanto più sto, tanto più a fondo il mio io affonda. Ma tutto in me non vuole affondare; l’io vuole sopravvivere… è naturale che voglia sopravvivere e dice no alla pratica, dice no alla tristezza, vuole sempre qualcosa, vuole sempre fare qualcosa.
Allora la pratica mette in corto circuito tutto questo; non è più un fare, non è più cercare di arrivare da qualche parte”.
Gianfranco Bertagni
Ti lascio ora alla visione del video, ovviamente se ti va.
Con affetto, Sid… Love*
