Il Mondo, Io e l’Assoluto.

Terra x Blog + Nero 2015

Noi siamo la causa, il mondo l’effetto.

“Se arriva il tuo amante, sei felice. La felicità è l’effetto, e l’amante la causa. Il saggio dice: sii felice, e l’amante arriverà. Crea l’effetto, e la causa seguirà”  Osho

La maggior parte delle persone vive il mondo come causa, e se stesse come effetto. Saremo felici quando avremo trovato lavoro, un partner, del denaro… Ci sentiamo noi stessi solo se abbiamo una bella auto, dei vestiti eleganti, una grande casa e così via. Si chiamano ‘status symbol’ e dovrebbero darci noi stessi.
Funziona? No, perchè nulla e nessuno può darci ciò che già siamo. In verità ci allontanano da noi stessi e creano dipendenza.

Se rimaniamo in quel silenzio, in quel vuoto che è la nostra vera natura, il mondo ci risponde e ci corrisponde. Diventiamo i creatori, gli artefici, e il mondo, la vita, sono l’effetto, il nostro prodotto, l’immagine di chi siamo veramente.

Rimani vuoto, lascia scorrere le immagini della vita e i pensieri come l’acqua di un fiume, e piano piano il mondo avvertirà il tuo silenzio e si acquieterà.

Giacomo Bo

Oltre l’Io.

Oltre l’Io ci attende l’Infinito. Viviamo all’interno di una piccola casa e guardiamo il mondo da una finestra, senza renderci conto che quel mondo siamo noi e che questa casa non è altro che un limite che ci siamo inconsapevolmente imposti.

L’Io è il nome che il corpo-mente da a se stesso… null’altro. Una goccia dell’oceano che si proclama indipendente. L’Io serve per la sopravvivenza ma noi non siamo questo corpo-mente e non abbiamo bisogno di sopravvivere. La sopravvivenza presuppone qualcosa che nasce e che muore, ma noi siamo eterni, siamo l’Eterno, e non siamo toccati dal divenire della vita.

Per rendercene conto dobbiamo viverlo direttamente, e per farlo occorre andare oltre il nostro piccolo Io. Bisogna desiderarlo ed anche esserne pronti perchè andare oltre fa paura… perdiamo i nostri punti di riferimento, le nostre sicurezze che abbiamo costruito nel tempo con tanta cura… e ci avventuriamo oltre… ci vuole coraggio. Forza… andiamo!

Giacomo Bo

Cercare l’Assoluto.

L’Assoluto è probabilmente l’unico vero scopo dell’esistenza in grado di dare un senso profondo a noi stessi e alla nostra vita.

Tutto è relativo… il nostro andare e venire in questo mondo, le persone che incontriamo, le cose che otteniamo, le conquiste interiori, gli stati d’animo, anche l’amore… tutto è relativo perchè ha un inizio ed una fine. Se guardiamo la vita da questo punto di vista perdiamo il senso del nostro esistere. Esiste però un errore di fondo: noi non siamo questo corpo-mente relativo e non siamo la vita che viviamo. Solo se ci identifichiamo con questi entriamo nel ciclo del nascere e del morire e diventiamo pure noi relativi.

Esiste un Assoluto che è al di là di tutto questo ed è la nostra vera natura. Dobbiamo cercarlo, scoprirlo, divenirne consapevoli, e allora non saremo più toccati dall’esistenza relativa. Cercarlo significa metterlo davanti a tutto, fissare là il nostro sguardo con la massima intensità possibile, perchè l’identificazione con la mente è forte e si dissolve solo se siamo veramente determinati a farlo.

Cerca l’Assoluto. Rinuncia al relativo, per quanto possa apparirti bello e piacevole. E’ effimero, un giorno lo perderai. Tu stesso, come corpo-mente, un giorno smetterai di esistere. Cerca l’Assoluto e dimora là. E allora nulla potrà più toccarti.

Giacomo Bo

Lasciati andare…

Lasciati andare…
Siamo così aggrappati al nostro ‘io’, così ansiosi per la nostra sopravvivenza… controlliamo tutto e tutti, soprattutto noi stessi, e non ci accorgiamo di quale prigione ci stiamo costruendo intorno.

Lasciati andare… non avere paura. Ciò che troverai è una realtà al di là dell’Io dove tutto è in armonia, tutto è a posto così come è. Una pace e una beatitudine infinite.

Chiudi gli occhi, fai un bel respiro e lasciati andare… forse non ci riuscirai al primo tentativo, ma non demordere e riprova. Riprova ancora e ancora, fin quando senti allentarsi il controllo, e un sottile piacere appare dentro di te… il piacere della libertà. Seguilo, lasciati andare ancora di più, e ad un certo punto, improvvisamente, sei al di là.
Non posso dirti a parole cosa troverai e cosa proverai, ma fidati. Di là ci sei tu, come vero Sè e non come personalità. Troverai te stesso e non ti perderai più.

Giacomo Bo.

Fonte dei Post: http://www.ricerchedivita.blogspot.it/

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