Il vero potere è interiore.

Il vero potere è interiore.

Mai, nella storia dell’umanità, è apparso così importante – per ogni uomo e ogni donna – lo studio e lo sviluppo dei loro poteri quanto oggi. L’oggetto appropriato di questo tipo di studio dovrebbe essere però, appunto, l’uomo e la donna; mai come oggi, però, il concetto di “potere”, così come quello di “successo” e “ricchezza”, sono stati così fraintesi.

Padrone o schiavo?

Ci viene insegnato che l’individualità è qualcosa che deve essere ben coltivata, perché sulla sua forza riposa il vero successo della nostra vita. Scorrono ancora terse e salde, come un olimpico fondamento, le parole dell’oracolo di Delfi: “Uomo, conosci te stesso”, cioè “diventa padrone di te stesso”. Diventate, uomini e donne, padroni delle vostre vite, prendete in mano le redini e lanciate al galoppo i vostri cavalli alla conquista della vita!

Da ogni parte sentiamo ripetere che l’uomo è il dominatore del mondo e che non deve fare altro che sviluppare e manifestare i poteri che sono dentro di lui, per trovare la ricchezza e il successo. Eppure, tutto quello che vediamo intorno sembra contraddire quanto viene sostenuto.

Ogni giorno, sempre di più, scopriamo la nostra debolezza, la nostra precarietà, la nostra fragilità. È quello stesso mondo, che ci motiva a conquistarlo, che ci deprime, mostrandoci quanto siamo malati, deboli, indifesi.

Gli scienziati ci consegnano un mondo in cui virus, batteri e le altre schiere di qualunque tipo di malattia fisica lo attaccano costantemente; gli psicologi ci consegnano un mondo in cui non c’è altro che sofferenza, lacerazioni, traumi, perdita; l’economia ci consegna un mondo dove, per accedere a un minimo di vita decente, devi alienare la tua intera esistenza al denaro; la politica ci consegna un mondo dove la corruzione è imperante e la religione ci consegna un mondo fatto di dogmi e regolette da seguire senza fare domande, pena la dannazione eterna.

Dove si trova qui il potere dell’uomo? Dovremmo essere i conquistatori del mondo, ma in realtà ne siamo gli schiavi!

Il segreto del potere.

C’è qualcosa che non funziona, naturalmente. E questo qualcosa è l’erronea comprensione del vero potere interiore. Del vero potere di ogni uomo e di ogni donna. E l’erronea comprensione del potere sorge dall’erronea comprensione della parola “interiore”.

Sì, la questione è molto semplice: il potere di ogni uomo e di ogni donna è interiore. Il principio, la forza, il potere vitale è dentro di noi, non fuori.

L’uomo ha trascurato e continua a trascurare il principio vitale dentro di sé, ha dedicato e continua a dedicare tutta la sua attenzione alla ricerca di qualcosa di nuovo, strano o potente nel suo ambiente esteriore. Così facendo, inevitabilmente, si indebolisce e finisce per sottomettersi docilmente alle mille e una condizioni esterne che sempre gravano su su di lui, invece di dominare e dirigere i movimenti delle condizioni esterne.

Ma l’uomo – cioè ogni uomo e ogni donna – non ha altro potere che su se stesso. Questo è il suo vero potere interiore. Il potere di cambiare le condizioni esterne non parte mai dal cambiamento dell’ambiente esterno, ma sempre dal cambiamento dell’ambiente interno.

Vuoi esprimere al massimo il tuo potere? Dimentica le condizioni esterne e rivolgiti unicamente al principio vitale dentro di te. Non importa quanto le condizioni esterne siano difficili, precarie o addirittura disastrose: se tu ti rivolgi unicamente al principio vitale dentro di te, le condizioni esterne cambieranno necessariamente.

Ho detto necessariamente, non istantaneamente. Ci vorrà forse un po’ di tempo, perché il controllo del movimento interno-esterno implica dei processi che, necessariamente, non possono essere istantanei; ma poiché l’universo e la mente funzionano in questo modo, il cambiamento sarà necessario, avverrà al cento per cento.

Connettiti al tuo vero potere.

La cosa che più conta è che tu riprenda il contatto con il tuo vero potere interiore – con il tuo solo, unico, potere interiore: il potere del tuo principio vitale, che ti guida e sempre ti guiderà al meglio per te. È quel principio vitale la tua vera forza interiore, il tuo potere divino.

Devi riprendere contatto con il tuo principio vitale. Devi concentrarti su di esso, ritrovarlo dentro di te e riattivarlo… se lo hai spento.

Chiudi gli occhi, respira serenamente, lascia andare i pensieri e lascia che il principio vitale, il principio spirituale, ti renda consapevole della Sua presenza. Solo questo devi fare. Devi riconnetterti con Lui, devi ricollegarti a Lui. Da lì, qualunque sia la tua condizione attuale esterna, inizia la vera conquista del mondo esterno.

D’ora in poi, perciò, non pensare mai di essere solo e perduto, per quanto solo e perduto tu possa sentirti: ora sai che il maestro – il Padre – più potente è sempre dentro di te. È il tuo principio vitale. Ritrovalo, ritorna in esso, rivolgiti a esso ogni volta che le condizioni esterne ti appaiono minacciose.

Riconnettiti a esso: ritroverai la perfetta sorgente della tua vita e così creerai il mondo esteriore nel e dal tuo mondo interiore. Scoprirai così che, realmente, il mondo esteriore dipende dal mondo interiore e allora sarai diventato davvero il padrone del tuo mondo.

Fonte: https://www.area51editore.com/blog/il-vero-potere-e-interiore

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