Io Sono Te.
Io Sono l’unica Vita, l’unica Realtà, l’unica Verità, l’unico Creatore.
Per gioire di questo Stato d’Essere, di ciò che Io Sono, è sorta in Me l’idea di sdoppiarmi, manifestandomi sia come lo sperimentatore, sia come ciò che viene sperimentato.
In questa idea, il mondo delle forme ha preso sostanza, spazio e tempo, ma ogni sostanza, ogni forma, tutto lo spazio ed ogni istante di tempo sono in Me e provengono da Me. In questo stato di apparente dualità, tutto è in Me ed Io Sono in tutte le cose, ragion per cui la dualità stessa non è che una manifestazione dell’Unità indivisibile che Io Sono.
Io Sono la consapevolezza limpida, ineffabile, inalterabile e imperitura di ciò che Io Sono e di ciò che manifesto. Nulla può essere diverso da ciò che Io Sono, come pure nulla può opporsi o modificare ciò che Io Sono e che manifesto.
Io Sono l’Uomo e il mondo in cui si muove, Io Sono la Terra e il Cosmo in cui galleggia. In Me tutto nasce e a Me tutto ritorna, perché Io Sono sia il respiro che il respirare, un perenne movimento di espansione e contrazione di tutto ciò che Io Sono e di tutto ciò che E’.
Io Sono Te e Tu sei in Me.
Nulla può separare ciò che è sia Integro, sia l’Integrità stessa; non sarai certo Tu, per quanto ti illuda, a poterlo fare, ne’ nel passato, ne’ ora, ne’ mai. Questa è la mia Integrità, che è anche la tua, indipendentemente da ciò in cui Tu credi.
Credere o non credere sono entrambi concetti infantili, poiché Ciò che E’, resta esattamente com’è, che Tu lo creda, oppure no.
Non Ti chiedo, infatti, di credere a nulla, Ti chiedo soltanto se mi senti, oppure no.
Solo questo fa differenza, ovviamente solo per Te.
Se mi senti, sai già che cosa non sei; se non mi senti, sai già cosa sei e per questo motivo ti senti diverso da Me. Se ti senti diverso da Me, come inevitabile conseguenza, ti senti anche solo, in pericolo, colpevole e infelice, vittima di un ingiusto potere più grande di te e con un crudele destino assegnato da sempre: la morte. Questo non è ciò che Io Sono, ne’ ciò che manifesto, questa è solo un’illusione, l’illusione di essere uno.
Ma chi è che si illude?
E’ perfettamente inutile che ti venga spiegato, perché non esiste nessuno che possa comprenderlo. La comprensione, in effetti, non sta e non starà mai nelle parole; la com-prensione è prendere consapevolezza di Ciò che non si è mai stati e che mai si sarà. La com-prensione è cessare di confondere l’oggetto con il Soggetto, dove il Soggetto è Ciò che Io Sono.
Ascolta, dunque, ogni parola, ma limitati a seguirla dentro di Te. Non tentare di afferrarla, non cercare di fermarla, non provare a darle un senso compiuto; seguila e percepisci in Silenzio il Suo percorso dentro di te. Ascolta in Silenzio, osserva in Silenzio… ti condurrà nell’unico Luogo Reale che c’è: il mio Cuore, che pulsa nell’Amore per Te.
C’è un unico Cuore che pulsa.
Io sono Quello.
Io Sono Te.
Con affetto, Sid… Love*
