Jean Klein: La ricerca più sacra.

La ricerca più sacra.

Risultati immagini per jean klein

Domanda: Cosa c’è alla base della nostra scelta di amici, prima di raggiungere il punto in cui siamo liberi dall’ego?

Jean Klein: Non puoi cercare gli amici. Sono loro che arrivano. Ciò che fa da sfondo a tutti gli incontri è il momento in cui non c’è nulla da dire. Qui troviamo il sentimento senza emotività.

Se questo presupposto non è presente in maniera forte, puoi star certo che rimarrà coperto da parole, proiezioni e immagini. Un uomo o una donna non esistono di per sé. Essi appaiono occasionalmente in questa circostanza. Soltanto in questa assenza di aspettative le qualità dell’uomo e della donna possono manifestarsi senza cliché né ripetizioni.

Generalmente, tra due persone, un vero incontro avviene solo in minima parte. C’è solo l’incontro di due schemi. Ciò causa conflitto e noia.

I tuoi vicini e gli amici hanno idee su di te. Non farti ingannare da esse e a tua volta non farti idee sulle persone che conosci. Non imprigionare le persone nella tua memoria. Le circostanze non si ripetono mai, la vita non si ripete mai. È solo l’ego che desidera la sicurezza del conosciuto, che etichetta ogni essere e ogni situazione. Quindi, vivi nel tuo ambiente come se fosse la prima volta. Sii privo di qualificazioni. In questa nudità sei bellissimo e ogni momento è pieno di vita.

D.: In particolare, non mi è chiaro quando il desiderio sessuale è compulsivo o impulsivo e quando è invece un’espressione spontanea dell’amore.

J.K.: Nel vero amore non ci sono l’amante e l’amato. C’è un momento che viene dal corpo per celebrare quell’amore sul piano fisico. Questa unità nella sensazione del corpo sgorga direttamente dall’unità dell’amore stesso.

Il comportamento tra due amanti è un’arte. Un artista fa appello alla sua più alta immaginazione. Ma l’immaginazione deve essere usata per esaltare l’amore, non per compensarne la mancanza. Il ritmo biologico e l’immaginazione sono veicolati dall’amore ed è solo l’amore che può costantemente rinnovare lo stimolo, altrimenti c’è noia.

Oggi, purtroppo, c’è grande confusione su cosa sia il desiderio che fluisce dal ritmo biologico e cosa sia il desiderio che viene dalla mente ed è ripetizione meccanica. Ci sono così tanti stimoli mentali che la maggior parte delle persone ha perso il contatto con i propri ritmi biologici ed è diventata ottusa e meccanicamente avida. La ripetizione meccanica intralcia il ritmo naturale.

Nella ripetizione meccanica c’è solo prendere e usare. Quando la mente – la memoria – interviene, il corpo non è più aperto a tutte le sue capacità e quindi la stimolazione sensuale non è più potente e tenta di compensare questa mancanza con immagini e sforzo. È un circolo vizioso.

Devi essere chiaro sulla natura del tuo desiderio. Non permettere che l’informazione di seconda mano ti influenzi.

C’è solo amore e, in questo amore, a volte compaiono l’uomo e la donna. Non c’è abitudine, non c’è nessun riflesso automatico in questo apparire dell’uomo e della donna. La maggior parte delle cosiddette risposte alle altre persone sono solo abitudini e reazioni.

Tratto da: “Chi sono io? – La ricerca più sacra”, di Jean Klein

Fonte: http://www.salvatorebrizzi.com/2018/04/la-ricerca-piu-sacra.html

WooshDe7Torna Su