Jeff Foster: Chi sei senza la tua storia spirituale?

Chi sei senza la tua storia spirituale?

Per favore, non parlarmi della ‘Pura Consapevolezza’ o di ‘Dimorare nell’Assoluto’.

Voglio vedere come tratti il tuo partner,
i tuoi figli, i tuoi genitori, il tuo prezioso corpo.

Per favore, non farmi la predica sulla ‘illusione del sé separato’ o
su come hai raggiunto la beatitudine perenne in soli 7 giorni.

Voglio sentire che dal tuo cuore si irradia un calore genuino.
Voglio sentire quanto sai ascoltare,
accogliere informazioni che non corrispondono alla tua filosofia personale.
Voglio vedere come tratti le persone che non sono d’accordo con te.

Non raccontarmi quanto sei sveglio, quanto sei libero dall’ego.

Voglio conoscere chi sei dietro alle parole.
Voglio sapere come sei quando ti capitano dei guai.
Se puoi accogliere totalmente il dolore, senza pretendere di essere invulnerabile.
Se puoi sentire la rabbia, senza però diventare violento.
Se puoi concedere un lasciapassare all’infelicità, senza diventarne schiavo.
Se puoi provare vergogna, senza umiliare gli altri.
Se puoi fare cazzate e ammetterlo.
Se puoi chiedere ‘scusa’ pensandolo davvero.
Se puoi essere pienamente umano nella tua gloriosa divinità.

Jeff Foster

***

Il Sacro Loto.

Oh, i nostri innocenti, teneri cuori. I nostri teneri, innocenti cuori!

Ci apriamo, ci chiudiamo. Ci chiudiamo, ci apriamo, come il Sacro Loto al calore del sole, come le maree che vanno e vengono.

L’obiettivo non è “rimanere aperti” tutto il tempo, colpevolizzare la chiusura, attaccare noi stessi quando siamo meno di ciò che potremmo essere.

Non c’è un obiettivo… eccetto l’osservare, il guardare stesso, la volontà di girarci verso le nostre esperienze, uscire dalla storia e girarci verso la nostra tenerezza, inondare il nostro cuore ferito di attenzione, saturare i nostri cuori chiusi di comprensione, illuminare il momento doloroso alla luce della consapevolezza.

Non per aggiustare, non per aggiustare, ma per avvicinarsi.

Non per trasformare. Ma per trasmettere, per trasmettere tutto il nostro amore, tutta la nostra tenerezza in quello che c’è, come una madre che tiene il suo neonato in braccio, come una donna innamorata che abbraccia l’amato, come Dio che tiene la sua* creazione con grande devozione, rispetto e ammirazone.

Sì, come Dio in ammirazione della sua* creazione.

Tieniti in questo modo. In ogni Adesso.

Oh, i nostri innocenti, teneri cuori. I nostri teneri, innocenti cuori! Ci apriamo, ci chiudiamo. Ci chiudiamo, ci apriamo. Come le maree che vanno e vengono, come il Sacro Loto al calore del sole.

Jeff Foster

*N.d.T.: nell’originale, Jeff, riferendosi a Dio (God) utilizza ‘her’, il possessivo femminile. A meno di non fare un giro di parole, che risulterebbe un po’ complesso, in italiano questa sfumatura non si può tradurre.

Fonte: https://www.facebook.com/JeffFosterITA/?hc_ref=ARSmSDWCUphInDpz9k_F2yF35ZHL0J_SmfXqfK1uWGEGusVsfYhACNPCQ41yMH1fzcY&fref=nf

WooshDe7Torna Su