Quando la Mente è Stanca.
Quando il corpo è stanco si ferma e deve risposare. Quando la Mente è stanca…. dovrebbe fare altrettanto, ma cosa accade se non lo fa? E cosa accade in situazioni di disagio, fame, sonno, freddo/caldo… etc?
La Mente va in una modalità “provvisoria”, ehehe, di “Scappa o Combatti”. Nel primo caso fugge la situazione, nel secondo la “combatte” come può…
Con litigi, con depressione, con modalità egoiche o complottiste. Inizia a dare di matto, o si deprime e chiude, oppure pensa solo a se stessa per uscire dal disagio al più presto come può e, se non può, le prova tutte e, se non riesce, poi complotta e vede complotti dappertutto.
E’ una modalità innata e di autoconservazione, sopravvivenza in caso di pericolo. Ma se la Mente si auto-osserva può uscire da tali modalità prima dell’irreparabile (litigi sofferenza…).
Talvolta la situazione porta la mente in tale modalità e non è prevedibile o evitabile, ma l’auto osservazione continua dei propri pensieri e processi, ricordando che non sei la mente e non sei i tuoi pensieri, può essere fondamentale.
Riposa, esprimi il tuo disagio senza giudizio o carico verso l’altro, senza paragoni col disagio del tuo vicino di Vita.
Poi ricorda che sei Vivo e che sei La Vita! Sei lo spazio in cui sorgono i pensieri, non i pensieri stessi.
Buon Istante e buon riposo!
Francesco Pirani