Machig Labdrön: Ciò che ostacola la realizzazione.

Ciò che ostacola la realizzazione della libertà.

Figlio, ascolta.
Queste sono le caratteristiche dei demoni. Quello che è chiamato ‘Demone’ non è una cosa vera e propria, grande, nera, che spaventa e pietrifica chi la vede. Un demone è tutto ciò che ostacola la realizzazione della libertà. Pertanto, anche gli amici amorevoli e affettuosi diventano demoni [riguardo alla] libertà. Più di ogni altra cosa, non vi è nessun demone maggiore di questa fissazione al sé.

Così, fino a quando questa fissazione all’ego non è tagliata, tutti i demoni restano in attesa, con bocche aperte. Per tale motivo è necessario esercitarsi a un abile metodo per recidere il demone della fissazione all’ego.

Come assistenti, ci sono tre demoni che sono nati dalla fissazione all’ego; così abbiamo quattro demoni che devono essere recisi. Questi sono i loro nomi: Demone del Materiale e il Demone dell’ Immateriale; Demone dell’ Esaltazione e Demone dell’ Inflazione. Questi sono i quattro demoni della fissazione all’ego.

Il Demone Materiale.

“Il Demone Materiale è la forma che noi vediamo con gli occhi. L’attrazione sorge in relazione alla bella forma e l’attitudine dell’avversione sorge verso la brutta forma. Allo stesso modo, i suoni belli e brutti, odori, sapori, tessuti si presentano come oggetti sensoriali dell’udito, del naso, della lingua e del corpo, e producono attrazione e avversione. Questo è chiamato il demone dell’attaccamento dualistico.

Ci si attacca alla reale esistenza percepita di un oggetto sensoriale e i sensi rimangono impigliati nell’effettivo oggetto di attrazione o avversione. Questo crea la condizione per danneggiare gli esseri senzienti e così diventa la causa di sottomissione all’esistenza ciclica. Per tal motivo è chiamato demone. Ed è chiamato demone poiché si è intrappolati negli oggetti buoni e cattivi, che realmente esistono.

Da qui, demone materiale. “Quindi, figlio, ogni cosa buona o cattiva a cui ci afferriamo con attaccamento è un demone. Quale che sia il caso, dobbiamo abbandonare l’attaccamento e l’afferrarsi. E, come per la forma, la reale essenza della forma è per natura vuota. Quindi, figlio, dal momento che la forma è per natura senza reale esistenza, dovresti meditare sulla vacuità naturale assieme alla attrazione o avversione alla forma.

Tu non puoi fermare la forma dall’apparire, ma per realizzare che è pura apparenza senza attaccamento alla sua esistenza solida. Eleminando l’attaccamento alla pura apparenza, ti libererai dalla forma, o nobile figlio. E’ uguale con il suono, gusto, odore e tessuti. Tienilo a mente. Questa è il modo di essere del demone materiale e questa è la via per liberarsi dal demone materiale.”

 Il Demone Immateriale.

”Figlio ascolta, il demone immateriale sorge in questo modo, per cui poni attenzione e non ti distrarre. Quello che si chiama ’il demone immateriale’ non appare come un oggetto dei sensi. Piuttosto, è il concetto di buono o cattivo che sorge nella tua mente.

Si chiamano ‘demoni’ quando li comprendi come apparenze terrificanti che causano terrore e li chiami ‘dei’ quando li comprendi come pure apparenze che causano esperienze piacevoli e di buon umore. In tal modo, l’attaccamento mentale ai due concetti di condizioni buone e cattive della mente ci fa soffrire con emozioni.

Sebbene l’emozione perturbatrice è senza effettiva materialità e non c’è alcun oggetto reale, effettivo, essa ha l’abilità di far soffrire con un danno certo, facendoci perdere in azioni non virtuose, per cui è chiamato demone. Poiché non è un oggetto reale e non ha alcuna proprietà effettiva, materiale, o di ostacolare i sensi, è chiamato demone immateriale.

La mente stessa che si fissa sulla dualità dei difetti e qualità, come ‘dei’ buoni e ‘demoni ‘cattivi’ non ha di per sé valore di realtà effettiva nel suo stesso terreno di base. Pertanto, è conosciuta come priva di base, vacuità senza radici.

Non cercare di bloccare la sensazione in modo tale che sorga nella tua mente. Inoltre, non cercare di bloccare tutti i vari pensieri e i ricordi buoni o cattivi. Non ti intrattenere su alcuna idea su di loro. Qualunque siano i pensieri e ricordi che sorgono, non trattenerti su di loro, soffermandoti e riflettendo su di essi.

La Mente stessa è la chiara natura del vasto spazio e ogni pensiero o ricordo può sorgere all’interno di esso. Proprio come un’onda, tale può apparire nell’oceano senza che qualcuno ne sia promotore, così accade per qualsiasi tipo di pensieri, buoni o cattivi, che sorgono nella mente.

Se si lascia riposare la mente nel suo posto, senza interferire, il demone immateriale sarà sopraffatto dallo splendore. Eliminando l’attaccamento dualistico mentale e lasciando la mente rilassarsi nel proprio stato senza agitazione, libererà il demone immateriale nel suo proprio posto, nobile figlio “.

Machig Labdrön

Fonte: https://www.facebook.com/groups/meditare.it/permalink/1998190150192992/

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