Max Ehrmann: Desiderata.

Desiderata.

Si dice che il brano intitolato «Desiderata» sia stato trovato nella vecchia chiesa di San Paolo, a Baltimora e che sia datato 1692. In realtà questa prosa lirica fu scritta da un poeta dell’Indiana, di nome Max Ehrmann e venne registrata per i diritti d’autore alla Libreria del Congresso nel 1927. I diritti furono rinnovati dalla vedova, perciò lo scritto è ancora protetto dalla legge statunitense sul copyright.

Quindi, questo popolare scritto filosofico ha un autore e una data piuttosto recenti. Tuttavia, ciò che dice resta senza tempo e conferisce al suo autore il diritto a una nicchia in quel pantheon poetico cui appartengono coloro che hanno, almeno una volta, percepito chiaramente la verità eterna.

Desiderata

“Procedi con calma in mezzo al rumore e alla fretta e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. Per quanto ti è possibile, senza sottometterti, sii sempre in buoni rapporti col prossimo. Esprimi la tua verità con tranquillità e chiarezza e ascolta gli altri, anche gli ottusi e gli ignoranti: anch’essi hanno la loro storia. Evita le persone rumorose ed aggressive: opprimono lo spirito.

Se ti paragoni agli altri potresti diventare vanesio e amaro; perché ci saranno sempre persone superiori o inferiori a te. Goditi i tuoi risultati così come i tuoi progetti. Conserva l’interesse per il tuo lavoro: per quanto umile sia; è ciò che realmente possiedi nella mutevole sorte del tempo.

Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali e dovunque la vita è piena di eroismo. Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e non essere nemmeno cinico sull’amore; perché, nonostante tutte le aridità e le disillusioni esso è perenne come l’erba.

Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall’età e molla con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza di spirito per fartene scudo contro l’improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l’immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di là di una salutare disciplina, sii gentile con te stesso. Tu sei figlio dell’universo, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai il diritto di essere qui. E che ti sia chiaro o no, non c’è dubbio che l’universo ti si sta schiudendo come deve.

Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca e quali che siano le tue lotte e le tue aspirazioni; conserva la pace dello spirito, pur nella rumorosa confusione della vita. Con tutti i suoi inganni, le ingratitudini e i sogni infranti, questo è pur sempre un mondo stupendo. Stai attento e fa’ di tutto per essere felice.

Max Ehrmann

Note: Desiderata è parola latina, neutro plurale. Significa “cose desiderate” o, come in questo caso, “voti augurali” (ndr). Il testo è di Max Ehrmann, © 1927 e non è stato trovato nella chiesa di San Paolo a Baltimora, come erroneamente divulgato sul web.

Fonte: https://www.meditare.net/wp/citazioni/desiderata-max-ehrmann/

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