Mooji: Riconquista il Sé.

Tu sei colui che riconquista il Sé.

Mooji: Ritengo che questo sia un momento propizio per incontrarvi, perché sono passate ormai alcune settimane da quando è finito il ritiro a Rishikesh; siamo ormai tornati in Portogallo, come potete vedere. E… È tipico che in questi periodi, dopo un ritiro, dopo un intenso periodo di introspezione e di immersione spirituale; già da adesso, se non da prima ancora, la mente inizierà a emergere con dei fortissimi contrattacchi: potenti attacchi, forti dubbi, forti pressioni e inizierà a martellare internamente.

Vi dico questo, perché non avete perso niente. Molte persone, che ogni anno partecipano agli intensivi e ai ritiri, moltissime sono venute; se avete partecipato a un ritiro di qualche giorno, una settimana o più, sicuramente avete ricevuto il darshan (benedizione) di Dio, avete ricevuto il darshan della verità; ha toccato e ha risvegliato qualcosa in voi e ora vi invita a ritornare nel cuore dell’essere.

Grazie all’immediato, alla potenza e alla forza del richiamo interiore, vi sono forze che agiscono nel mondo e senz’altro nella mente umana e nella psiche, che si lanceranno all’attacco contro di esse. Lo sapete tutti. Tutti noi lo sappiamo. Perciò ogni anno, dopo ogni ritiro o dopo un intenso periodo di satsang, sopraggiunge un violento attacco. È quasi prevedibile che arriverà e che le forze si presenteranno sotto forma di dubbio, di assillo mentale. Perché accade?

Accade perché in noi rimane ancora la capacità e il potenziale di allontanarci o di essere distratti dalla verità del nostro cuore e di essere nuovamente attratti dal rumore dell’identità personale.

Quindi, dovrete scavare più in profondità, dovrete tenervi ben saldi, non solo a ciò che vi ho indicato, a ciò che avete ascoltato, ma a ciò che avete vissuto e che avete visto.

Esiste in voi un potentissimo spazio, che è totalmente immobile, inattaccabile, incontestabile, che è infinito, eterno, imperituro. Capite? Questo è il motivo per il quale vivete, per il quale il vostro cuore batte! La vera spinta, il vero desiderio nella vita di un essere umano, è di scoprirlo; voi lo state scoprendo e questo spiega perché arrivano gli assalti e gli attacchi.

Non pensate, come la mente vorrebbe, che gli attacchi arrivino perché siete sul cammino sbagliato; gli attacchi arrivano perché siete sulla strada giusta! E, talvolta, vi trovate a tanto così, da poter sigillare, confermare la vostra realizzazione. Ecco perché queste forze sopraggiungono, per sabotare la vostra opportunità di liberazione e, lasciatemelo dire, arriveranno! Sono arrivate per me, sono arrivate per ogni essere liberato; ogni Buddha, ogni Cristo, ogni Krishna, ogni Rama, ogni profeta – Maometto, per tutti – sono arrivate e arriveranno per voi!

D’accordo? Quando le avrete conquistate… E come potrete conquistarle? Non combattendoci contro, ma rimanendo autentici, rimanendo nel cuore della verità. È questa l’indicazione che dovete seguire.

Non vi ho messo nessuna spada nelle mani, né fucili, né proiettili o coltelli, ho semplicemente detto: restate con Dio, restate nella verità, restate solo in qualità di testimone; non identificatevi con queste forze.

Come agiscono? Qual è la loro percentuale di successo? Perché sono così brave a distrarre i ricercatori dal completamento della realizzazione? Perché sono così efficaci? Ve lo dirò io: perché colpiscono sempre la vostra identità personale, la capacità di farvi deviare dalla vostra divinità e di farvi tornare nella personalità. Vi chiameranno, ma attireranno sempre l’individualità personale; faranno sorgere dubbi, perché la persona può dubitare, la persona dubita; soltanto il Dio in voi non ha alcun dubbio.

Colpiranno sui dubbi, sulle resistenze, vi dimostreranno: “Oh, ti giochi la vita dandola via, ti arrendi a un qualche tizio”. Non vi state arrendendo a un tizio, vi arrendete all’onnipotente che è onnipervasivo, imperituro, perenne, eterno, autentico, pieno d’amore, completo! Vi arrendete alla vostra completezza. Non cadete proprio adesso! Potete cadere prima, quando siete all’inizio, ma non cadete adesso!

Ora, siete in vantaggio, perché state scoprendo che il vostro vero Sé non è distante da voi, è qui! Non si trova a una certa distanza fisica, è solo una questione di sottigliezza. Capite? Voi siete qui, nel cuore. La mente vuole che siate qui o laggiù, ma siete qui!

Cos’è ciò che è qui? Non ha forma, non è il corpo a essere qui; poiché siete qui, il corpo è qui, non è perché il corpo è qui, che siete qui; è perché siete qui, che il corpo è qui e tutto il resto è qui. D’accordo? Quindi, dovete confermarlo!

Voi, la coscienza. La coscienza nella sua espressione dinamica, in quanto pura presenza, ovvero la sensazione ‘io sono’. Osservate la sensazione ‘io sono’ in voi, non consegnatela alla mente, poiché la trasformerebbe nella persona. Non è la persona! È la presenza di Dio! E se restate fedeli in ciò che avete visto che non è un insegnamento, non insegno e voi imparate, vi indico qualcosa e dovete scoprirlo!

Quando l’avrete scoperto, vedrete da voi stessi che nessuna forza, né in terra, né in cielo può spostarvi, perché non siete un oggetto che può essere spostato. Per subire influenze o distrazioni, dovete diventare soggetti a distrazione: dovete essere la mente! Dovete essere una forma, per identificarvi. Invece siete ciò che osserva l’identificazione e la tendenza a identificarsi. Siete dietro a tutto questo, ma nessuno può trovarvi qui, perché non siete la forma! E tuttavia non siete morti. Siete la sorgente della vita stessa!

Osservate la vita e, allo stesso tempo, intuite e fate l’esperienza di partecipare alla vita, al tempo stesso siete la vita e siete anche il testimone della vita.

Non sono cose che dovete fare, dimenticate di dover fare qualcosa, riposate solamente in quanto Sé: il luogo più puro, dove l’osservazione del mondo, incluso il corpo, il condizionamento e la programmazione, agiscono e si manifestano nel corpo e anch’essi vengono percepiti da uno spazio dietro, si può dire dietro ed è lo spazio del Sé. Quindi, lo ripeto a ciascuno di voi che avete partecipato a Rishikesh o a qualsiasi altro ritiro insieme a me o con qualcun altro, a chiunque altro che sia nell’autentica ricerca della verità, per favore state attenti a questo! Riguardate il video e riguardatelo continuamente! Capite?

Saturatevi con esso il cuore e la mente! Ingoiatelo, mangiatelo, digeritelo, assimilatelo, liberatevi in esso! Perché è qui soltanto per servire la vostra libertà! La mente vi ha accompagnato già da tanto tempo, non vuole essere messa da parte e non c’è bisogno che lo sia, deve essere purificata, deve ridiventare la mente naturale. Adesso non ha niente di naturale, è troppo personale e, a causa della sua tendenza e abitudine a essere personale, l’impersonale entra nella sofferenza.

Questo è ciò che molti di voi stanno vivendo e non voglio più vedere crollare nessuno! Perché se crollate, se deviate adesso, sarà più difficile riprendere il cammino. Non si tratta di un cammino che si misura in miglia o in chilometri, è un cammino fatto di sottigliezza, di comprensione, di resa, di intuizione. E tutto è adesso! Lo capite, vero?

Quindi, sentitevi rassicurati, per favore, sentitevi incoraggiati, fortificati, anche da quello che vi indico, perché non vi dico: andate da quella parte e fate così; vi dico: rimanete proprio qui! Qui!

Lasciate che il corpo vada, ma siate sempre qui. Rimanete qui, siate presenti, siate calmi, mentre la mente vi prende d’assalto e passerà, come passano tutte le cose nate dal tempo e dalla forma. Se vorrete seguirmi scoprirete che siete ciò che è imperituro, colui che non passa; non passerà mai.

Siete il testimone dell’idea del tempo, del suo gioco. Per voi non è nulla! Ma il tempo dice: “Tutto ciò che percepisci attraverso la mente e i sensi, passa. “Tutto mi appartiene, lo divoro, divoro tutto e divorerò anche te! “Se non scopri la tua vera natura: ti consumerò! “Sono un cancro che ti consumerà dall’interno”, invece voi avete trovato la verità che vi sto indicando.

Non serve andare in una libreria e neanche in un tempio. C’è un tempio qui. Sedete all’interno della grotta o nel tempio del vostro cuore, dove vi ho indicato. E se per voi che guardate il video, tutto ciò è nuovo, andate a guardare tutti i video di Rishikesh, perché tutti quanti vi indicano lo stesso luogo dentro di voi.

Allora restate qui; restate qui, per amore della verità, di Dio, della vita, per amore del Sé, dovete sconfiggere questo stupido nemico, che è in realtà. Capite? Perché attinge la sua forza soltanto dalle vostre convinzioni, dalla vostra identità, dalla distrazione e dall’interesse. Quindi, rimanete così come siete e, appena ne avete l’opportunità, venite a seguire i satsang!

Non pensate però, visto che siete davanti a uno schermo: “Non ho sufficiente potere”, no, no, è lì attraverso lo schermo; la coscienza lavora anche attraverso lo schermo, incoraggiando il cuore. Non siate distratti dalla mente, restate come siete. Va bene? Quindi, tutto il potere a voi! Che la piena benedizione dello spirito santo della verità, vi rafforzi e che vi porti a conoscenza della sua presenza in voi. E questo in qualche modo…

La mente psicologica e personale deve iniziare a temervi, capite? “Già mi teme un po’ ed è per questo che attacca sempre, che dubita se Mooji è autentico o se è sincero”. Cerca sempre qualcosa, perché? Perché le indicazioni sono potentissime! Non vi chiedo: credete e basta, vi dico: seguite, guardate, osservate, confermate.

Questi attacchi si presenteranno e colpiranno ogni ricercatore sincero; se non siete sinceri la mente non deve attaccarvi, siete già nel suo ovile! Ma siccome siete sulla strada del successo, vivrete i dubbi e tutte queste cose. Quindi… Che tutto il potere, la grazia e l’amore siano con voi. State qui, non lasciatevi distrarre dalle sciocchezze, dai pettegolezzi e da tutte queste assurdità. D’accordo? Voi siete colui che riconquista il Sé. Namastê.

Molto bene. Come conquisterai queste forze? Non lottando, ma rimanendo nel cuore della verità. È qui che ti viene indicato di restare. Non ti ho messo nessuna spada nelle mani, né fucili, né proiettili o coltelli, ho solo detto: resta con Dio, resta nella verità, resta il testimone. Ti stai arrendendo all’onnipotente, che è onnipervadente, imperituro, perenne, eterno, autentico, pieno d’amore, completo! Ti stai arrendendo alla tua completezza, perciò non cadere proprio adesso! Tu sei colui che riconquista il Sé. Sii felice, sii libero!»

La colonna sonora del video è un brano cantato da Brahmi, Amrita, Karuna e Zsolti intitolato “Allahu Akbar”.

Tratto da un messaggio di Mooji, a seguito dei satsang di Rishikesh 21 aprile 2015.

Fonte: https://www.meditare.net/wp/maestri/tu-sei-colui-che-riconquista-il-se-mooji/

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