Mooji: Saggezza non duale.

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È la perla della saggezza non duale.

“Per portare la mente al silenzio, non devi lavorare con la mente. La sofferenza della mente accade nella coscienza, ma la coscienza pura non soffre. Ogni volta che riconoscerai il luogo autentico, non ci sarà agitazione mentale. Questa è la perla della saggezza non duale”.

Per portare la mente al silenzio… non devi lavorare con la mente. Ora lo spiego.

[…] “Il silenzio della mente viene da qualche altra parte. Viene dalla sorgente della mente. La mente dell’essere umano è molto instabile. È così per natura. Persino con un grande addestramento… gradualmente raggiunge una qualche stabilità.

La mente e l’identità vanno di pari passo, perché è l’identità che soffre a causa della mente. La mente non soffre a causa della mente. La mente in se stessa non è la sede della facoltà di sentire. Quindi dobbiamo individuare ciò che soffre a causa della mente.
La sofferenza della mente avviene nella coscienza, ma la coscienza pura non soffre.
È solo la coscienza che crede di essere una persona… è lei che soffre a causa della mente. Quindi per risolvere la sofferenza mentale devi trovare chi è che soffre di mente e scoprire se sei davvero tu che ne soffri o piuttosto se a soffrire è un’identità illusoria percepita all’interno della coscienza”.[…]

Tratto dal ritiro con Mooji a Monte Sahajia, Portogallo, settembre 2015.

Non mi resta che augurarti una visione non duale del video.
Con affetto, Sid… Love*

Fonte

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