Rupert Spira: La Consapevolezza.

Icona Media x Blog - Copia

La Consapevolezza è Piena di Vuota Conoscenza.

Interrogante: Non sono in grado di comprendere quella che chiami consapevolezza, ciò in cui viviamo; comprendo che noi siamo consapevolezza, ma gli altri passi, l’essere questa consapevolezza infinita, non sono in grado di comprenderlo.

R. S.: Quindi tu comprendi di essere “Quello che è consapevole della tua esperienza”. Esperienza significa pensieri, sensazioni, sentimento, percezioni. Dicci allora che cos’è che conosci, attraverso la tua esperienza diretta, che riguarda Quello che è consapevole della tua esperienza. Cerca di trovare delle parole per descrivere la tua esperienza dell’Essere Quello. Qual’è la prima cosa che potresti dire al riguardo? I tuoi pensieri si muovono e cambiano, i tuoi sentimenti, le tue sensazioni, le tue percezioni si muovono e cambiano, ma cosa mi dici di ciò che è consapevole di questo movimento? Esso non si muove nè cambia. Che cos’altro ci puoi dire di Quello?

Interrogante: Che contiene qualunque cosa, senza cambiare la propria natura.
R. S.: Esatto, contiene la nostra intera esperienza, senza che tale natura venga modificata dall’esperienza stessa. In tal senso, possiamo paragonare la consapevolezza ad uno spazio aperto e vuoto. Tutti i pensieri compaiono in questo spazio aperto e vuoto. Quando il pensiero svanisce, lascia lo spazio incontaminato, sia che tale pensiero fosse piacevole o spiacevole, vero o falso, gentile o non gentile; lo spazio della consapevolezza in cui il pensiero compare rimane assolutamente intoccato dal pensiero, allo stesso modo in cui uno schermo rimane intoccato da un film. Può essere un programma che riguarda la natura, può essere un racconto terribile di omicidi, ma quando il programma è finito, lo schermo risulta intoccato, non risulta toccato da ciò che è stato visto. La consapevolezza è così. Permette alla nostra esperienza di avvenire all’interno di essa.

Noi pensiamo che questa stanza sia all’esterno della coscienza, ma in realtà, la nostra conoscenza di questa stanza è la nostra percezione attuale. La nostra percezione ha luogo nella coscienza. Il mondo intero e tutto ciò che conosciamo di esso ha luogo nella nostra coscienza, sotto forma di percezioni e tutte queste percezioni compaiono e scompaiono continuamente, ma la coscienza in cui esse appaiono e scompaiono non compare né scompare, ma è sempre presente, eternamente presente. Ti è chiaro? […]

Non mi resta che augurarti un proficuo ascolto, se ti va.
Con affetto, Sid… Love*

Fonte

WooshDe7Torna Su