Sciogliere lo stress.

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Come raggiungere la quiete sciogliendo lo stress.

Come raggiungere la quiete sciogliendo lo stress

Tutti sanno che lo stress fa male, ma fino a che punto? Si parla tanto di stress, ma sappiamo cos’è? Le situazioni di stress vengono elaborate nel sistema nervoso centrale, a livello dell’ipotalamo: un’antica regione del cervello che predispone le reazioni necessarie per reagire alle aggressione o al pericolo. A distanza di migliaia di anni il nostro cervello non riesce a distinguere tra un pericolo fisico reale ed un pericolo mentale.

LO STRESS E’ QUALSIASI TENSIONE FISICA O PSICOLOGICA.

Calore o freddo intenso, lavoro eccessivo, ferite, malnutrizione, esposizione a veleni o consumo di farmaci sono esempi di stress fisico. Lo stress emotivo può derivare da paura, odio, amore, rabbia, tensione, dolore, gioia, frustrazione e/o ansia.

LO STRESS STIMOLA LA PRODUZIONE DI ADRENALINA.

La risposta metabolica dell’organismo sia allo stress emotivo che allo stress fisico, è la produzione di adrenalina, secreta dalle ghiandole surrenali che si trovano sopra i reni. L’adrenalina è il messaggero che consegna la richiesta di aiuto a tutte le cellule, prepara tutto il corpo all’azione, iniziando dal cuore che aumenta la frequenza dei battiti per pompare più sangue verso i muscoli e prepararli ad attivarsi. Il sistema vascolare si chiude in diversi punti per favorire l’aumento della pressione arteriosa, in modo che il sangue fluisca copioso ai muscoli, a scapito del sistema digestivo e urinario; braccia e gambe si preparano al combattimento o alla fuga. L’adrenalina agisce anche sul cervello e ci obbliga a concentrarci: lo spinge a stare all’erta e a valutare ogni possibilità in questo ambiente pericoloso.

L’ADRENALINA E’ DANNOSA SE NON VIENE SCARICATA.

Queste reazioni dell’organismo sono utili quando è necessaria un’azione fisica, ma nella nostra civiltà moderna le reazioni sono necessariamente contenute e molto spesso psicologiche, quindi il corpo è costretto a rispondere allo stress incanalando le reazioni all’interno di uno dei sistemi dell’organismo, come quello digerente, circolatorio o nel sistema nervoso. Quando ciò accade, il sistema reagisce negativamente e si sviluppano spesso disturbi come ulcere, ipertensione, mal di schiena, aterosclerosi, reazioni allergiche, asma, stanchezza e insonnia.

LO STRESS INDEBOLISCE IL SISTEMA IMMUNITARIO.

Lo stress stimola le ghiandole surrenali alla produzione non solo di adrenalina ma anche di cortisolo, che controlla le cellule immunitarie. La presenza di cortisolo nel lungo tempo (stress) comporta un indebolimento delle difese immunitarie. È dimostrato che il sistema immunitario funziona in modo ottimale quando siamo sereni, perché gli forniamo gli strumenti necessari per adempiere perfettamente alle sue funzioni. Il contrario è altrettanto vero: gli stati prolungati di ansietà o di disagio emozionale (lutto non risolto, depressione, ecc.) nuocciono al sistema immunitario. Questi stati emozionali negativi diminuiscono il numero e la qualità delle cellule protettrici, ivi comprese quelle capaci di difenderci dalle cellule cancerose (come i linfociti T citotossici e le cellule Natural Killer).

L’ADRENALINA SPINGE LE CELLULE CANCEROSE A SVILUPPARSI.

Il 95% dei casi di cancro è dovuto all’ambiente e lo stress è il principale fattore di rischio. Ecco cosa afferma Christian Boukaram medico oncologo e professore universitario di neurologia a Montréal, nel suo libro “Il potere anticancro delle emozioni“:

“L’adrenalina ha un’azione diretta sulle cellule cancerose. In primo luogo, fa scattare la produzione di fattori infiammatori che sono catalizzatori del cancro; agiscono cioè come dei messaggeri che spingono le cellule cancerose a svilupparsi. Ciò costituisce in parte la ragione per la quale le infiammazioni croniche possono trasformarsi in cancro.

In secondo luogo, l’adrenalina stimola direttamente le cellule cancerose. Studi recenti hanno dimostrato l’esistenza di recettori dell’adrenalina, situati direttamente sulla membrana delle cellule cancerose. E alcuni esperimenti mostrano che questi ultimi si moltiplicano tre volte più in fretta in presenza di emozioni negative o durante stati di ansietà e disperazione.

In terzo luogo, l’adrenalina migliora l’ambiente delle cellule cancerose, ne aumenta l’irrorazione sanguigna e fornisce loro più nutrimenti per crescere e svilupparsi velocemente.

In quarto luogo, l’adrenalina stimola l’istinto di sopravvivenza delle cellule cancerose, spingendole ad accrescere la loro longevità fino a divenire invincibili, indistruttibili e immortali.

Infine, l’adrenalina migliora il potenziale di formazione di metastasi da parte delle cellule cancerose; fornisce loro armi per aiutarle a battersi a distanza e a invadere il corpo, permettendo al cancro di “generalizzarsi”.”

Tutte queste affermazioni importanti sono documentate con studi scientifici citati nel libro.

COME RIDURRE LO STRESS.

Rilassati. Fermati un attimo, fai un respiro profondo. Fanne un altro. Dove stai correndo? E’ forse in atto un programma automatico che sballotta il tuo corpo e la tua mente da una parte all’altra, in un continuo stato di bisogno, compensazione, necessità? Puoi scoprire di poter fare tutto quello che fai senza essere stressato, e se accadrà noterai come lo farai nettamente meglio.

Ci sono varie cose che si possono fare per lo stress, la malattia moderna, ma prima di tutto quanto devi diventare consapevole di quello che sta accadendo nella tua vita e sentirlo fino in fondo. L’attività fisica aerobica, lo yoga, i massaggi, il pilates, fare un bagno caldo, rimuovere zucchero, sale e farinacei dalla propria dieta sono tutti ottimi facilitatori.

Anche la Mindfulness, il Rebirthing, l’Hoponopono, EMDR e l’EFT sono tecniche efficaci per ridurre lo stress.

Fare questi esercizi ti aiuterà moltissimo: 1) Pratica dei 5 Riti Tibetani; 2) Respirazione Yogica Completa; 3) Meditazione; 4) Saluto al Sole; 5) Lavorare sul Diaframma.

Le erbe che possono essere d’aiuto sono l’idraste (rilassa i muscoli), la rhodiola, la melissa, il pau d’arco, il luppolo, la radice di peonia, il polline, il frutto della schisandra, il ginseng, il frutto della passione, l’erba gattaria, la scutellaria, la camomilla, il nido di scricciolo, la radice di valeriana, il ginseng Siberiano, la rosa canina e il rosmarino.

I rimedi omeopatici sono (per l’ansia lieve) il Gelsemium e (per l’ansia intensa) l’Arsenicum album, l’Ignatia, l’Argentum nitricum, la Calcarea carbonica e l’Aconito. Per i bambini sono consigliati Chamomilla e Coffea cruda.

Glutammina e Zinco sono sostanze che vengono consumate dallo stress provocando molti disturbi. Assumerli attraverso degli integratori in questa fase può aiutare a far riprendere più velocemente il corpo.

Fonte del Post: http://www.dionidream.com/lo-stress-nutre-il-cancro/

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