Joseph Goldstein: La propria natura essenziale.

Alla riscoperta della propria natura essenziale. Uno tra gli ostacoli principali alla ri-scoperta, ossia alla comprensione della propria natura più intima è l’apparente dualismo tra corpo e mente. La realizzazione spirituale presuppone in primo luogo la consapevolezza di tutte le identificazioni inconsce. Dopodiché ogni proiezione immaginifica perde il suo alone misterico per riassumere la sua vera valenza. Leggiamo, a tal … Continue reading

Joseph Goldstein: Dissipare le allucinazioni.

Dissipare le nostre allucinazioni. Una delle “allucinazioni percettive” che caratterizzano il nostro modo di approcciarci alla realtà, è quella di prendere per felicità qualcosa che è sofferenza o non appagamento. Agli occhi del mondo la felicità consiste per lo più nel godimento dei piaceri dei sensi. Non poco del nostro tempo è speso cercando l’eccitazione di un’esperienza piacevole o lavorando … Continue reading

Joseph Goldstein: La distinzione tra “dentro” e “fuori” di noi.

Perché dobbiamo superare la distinzione tra “dentro” e “fuori” di noi. Nel Satipatthana Sutta (il sutra che è a fondamento della meditazione vipassana) si parla di contemplare le sensazioni e la mente internamente, esternamente e in ambedue i modi. Sebbene vi siano diverse interpretazioni del significato di interno ed esterno in questo contesto, c’è una interpretazione valida per tutti e … Continue reading

Joseph Goldstein: La Pura conoscenza.

Cos’è la pura conoscenza e perché è molto importante. ‘Puro conoscere’ significa osservare o conoscere obiettivamente ciò che sorge, senza perdersi in associazioni, reazioni, giudizi e valutazioni; oppure, nel caso in cui ci si perde, prendere atto di quegli stati. Ad esempio: immaginate di provare una sensazione di tensione alla mascella. Potreste notare la sgradevolezza, ma aggiungere il commento: “Sono … Continue reading

Joseph Goldstein: Retta parola.

Retta parola. Il discorso è una forza potente, ma quanta attenzione prestiamo ai nostri discorsi? Mettiamo realmente una certa saggezza e sensibilità nel nostro parlare? Che cosa c’è dietro i nostri discorsi, che cosa li motiva? C’è veramente bisogno di dire una certa cosa? Quando cominciai a prestare attenzione ai miei discorsi, feci un esperimento: per parecchi mesi decisi di … Continue reading

Joseph Goldstein: Contemplare l’impermanenza.

Contemplazione dell’impermanenza. Una riflessione capace di produrre un cambiamento nella mente e di ridestarci dallo stato di ignoranza, simile al sogno, in cui viviamo, è la contemplazione dell’impermanenza; impermanenza non tanto come acquisizione intellettuale, quanto come modo d’essere, entrato a far parte della nostra saggezza attuale. Lo sappiamo tutti che le cose cambiano, ma quanti vivono e agiscono a partire … Continue reading

Joseph Goldstein: La giusta motivazione e la Felicità.

La giusta motivazione è il segreto per essere felici. Ogni nostro atto produce un effetto, tutte le nostre azioni hanno una conseguenza. Nell’insegnamento del Buddha si chiama legge del karma, la consapevolezza di essere eredi delle azioni compiute. Vi si fa riferimento chiamandola la ‘luce del mondo’, perché essa illumina lo svolgersi della vita e spiega la ragione per cui … Continue reading

Joseph Goldstein: Cos’è la Fede?

Cos’è la Fede? Il termine ‘pali saddha’ può essere tradotto con ‘fede’, ‘devozione’ o `fiducia’, tutte espressioni che alludono al sentimento di apertura della mente e del cuore a ciò che trascende le occupazioni e i desideri abituali dell’io. Saddha apre a qualcosa di più grande di noi stessi, alla possibilità della libertà. La fede è sia ciò che inizialmente … Continue reading

Joseph Goldstein: L’attaccamento alle proprie convinzioni.

L’attaccamento alle proprie convinzioni impedisce di imparare. «Con “abili mezzi” ci si riferisce ai metodi e alle pratiche specifiche utilizzate per aiutare l’individuo a liberarsi dalle catene dell’ignoranza. Tutte le pratiche utili e realmente proficue possono essere impiegate come abili mezzi. Ciascuno di noi può servirsi, in momenti diversi, di tradizioni, costruzioni filosofiche e metodi differenti, a seconda del temperamento, … Continue reading

Joseph Goldstein: Sè e non-sè.

Nessun paracadute, nessun terreno. La comprensione del ‘non sè’ non deriva dal distruggere qualcosa che chiamiamo sè o io. Il grande risveglio del Buddha, la sua grande scoperta, ha rivelato che non esiste un sè, un io permanente. Perciò, se non c’è niente di cui dobbiamo sbarazzarci, la comprensione del non sè deriva semplicemente dall’attenta consapevolezza di ciò che accade … Continue reading