Osho: Nel Giardino dell’Eden.

Gira e rigira il Centro è sempre lo stesso… «Nel paradiso indù c’è un albero chiamato Kalpataru. Significa: “l’albero che esaudisce i desideri”. Per caso passò di lì un viaggiatore ed era così stanco che si sedette sotto l’albero. Aveva fame, quindi pensò: “Se ci fosse qualcuno, chiederei qualcosa da mangiare…” Nel momento in cui l’idea apparve nella sua mente, … Continue reading

Bodhidharma: Trovare un Buddha.

Trovare un Buddha. «Per trovare un Buddha, devi vedere la tua stessa natura. Chiunque veda la sua natura è un Buddha. Se non vedi la tua natura, invocare i Buddha, recitare i sutra, fare offerte e osservare i precetti è tutto inutile. L’invocazione dei Buddha produce buon karma, recitare i sutra produce una buona memoria; osservare i precetti produce una … Continue reading

Cerco il Sé, ma chi sono?

Cerco il Sé, ma chi sono? E’ introvabile! L’uomo (finché si crede tale) insoddisfatto e curioso cercherà sempre la Sorgente Ultima, trascendente, della vita e di CHI è realmente… ma, purtroppo, come méta da raggiungere, un traguardo; allora troverà solo una “rappresentazione del nulla” che lo farà fuggire ancora più lontano, quando è invece il contrario che lo soddisferà. Un … Continue reading

Siri Samanthabhadra Thero: Questo mondo è un sogno.

Questo mondo è un sogno. Questo mondo è un sogno. Dico sempre che questo mondo è un sogno. È un’illusione. Ma per quanto lo ripeta, la stragrande maggioranza delle persone non ha esperienza di ciò. Questo è il problema del non essere entrati nella corrente del risveglio. Nel Sattakanipāta (Settimo capitolo) dell’Aṅguttaranikāya c’è un discorso chiamato Sattasūriya Sutta (I sette … Continue reading

Gianfranco Bertagni: Non fare… ma stare.

La pratica del non fare. “Bisogna abbandonare, avere il coraggio di abbandonare un certo tipo di concetto, che forse potremmo definire fumettistico, sicuramente illusorio. Concetti, idee e parole come nirvana, realizzazione, illuminazione, vengono associati all’idea di uno stato positivo dell’essere. Il nirvana come stato positivo del mio essere. Termini come quiete, amore, che sottintendono una condizione comunque risolutiva della mia … Continue reading

Buddha: Il Nirvana.

Cos’è il Nirvana…? Il Nirvana, di cui parla Buddha, è lo stadio finale della meditazione. Buddha così lo definisce: “Un luogo ove non è acqua né terra, né luce né aria, né infinità spaziale né infinità razionale, in cui non c’è nessuna cosa di alcun genere e nemmeno il superamento simultaneo di rappresentazione e non rappresentazione… non è né un … Continue reading

Sri Aurobindo: Il Nirvana.

Il raggiungimento del Nirvana. Il raggiungimento del Nirvana mi proiettò all’improvviso in una condizione al di sopra, senza pensiero e non contaminata da alcun movimento mentale o vitale; non c’era ego, né mondo reale; solo quando “si” guardava attraverso i sensi immobili, qualcosa percepiva o portava sul suo assoluto silenzio un mondo di forme vuote, di ombre materializzate prive di … Continue reading

Il Nirvana.

Il significato del Nirvana: “Essere o non essere”. Il significato letterale del Nirvana è un’immagine molto affascinante: “spegnere soffiando”. Come quando si soffia sulla fiamma di una candela per spegnerla, e la fiamma si estingue. Ma cos’è la fiamma e soprattutto cos’è il Nirvana? La suprema illuminazione è il Nirvana per i buddhisti, il fine ultimo della nostra esistenza, cioè … Continue reading