Sri Aurobindo: Tranquillizzare la mente.

Tranquillizzare la mente. Soprattutto all’inizio, tranquillizzare la mente è la sola grande necessità, rifiutando, durante la meditazione, tutti i pensieri e tutti i movimenti estranei alla sadhana. Nella mente tranquilla si compirà una progressiva preparazione per l’esperienza; non spazientitevi però se tutto non si realizza immediatamente; ci vuole del tempo per stabilire nella mente la perfetta tranquillità; dovete perseverare finché … Continue reading

Sri Aurobindo: Che cos’è lo Yoga.

Che cos’è lo Yoga. “Se si osserva attentamente la vita da una parte e lo yoga dall’altra, ci si accorge che tutta la vita è, in modo cosciente o subcosciente, yoga. Con questo termine, infatti, intendiamo uno sforzo metodico di perfezione di sé attraverso il manifestarsi di potenzialità latenti nell’essere e la ricongiunzione dell’individuo umano con l’Esistenza universale e trascendente … Continue reading

Sri Aurobindo: Mente vuota e mente calma.

Differenza tra mente vuota e mente calma. Quando una mente è vuota, non vi sono pensieri, concetti, nessuna specie di azione mentale, eccetto la percezione essenziale delle cose, senza che intervenga la formazione di idee; nella mente calma, invece, la sostanza dell’essere mentale è immobile, tanto che nulla riesce a turbarla. Se si formano pensieri o attività, non sorgono dalla … Continue reading

Sri Aurobindo: Cosa devo fare nella meditazione?

Che cosa devo fare nella meditazione? Domanda: Durante la meditazione si produce la calma totale della mente. La facoltà di produrre immagini sparisce, ed anche quella di ragionare, di emettere delle idee. Io rimango immobile, incapace di qualunque movimento interiore. Non c’è cambiamento nella coscienza, ma soltanto negli strumenti di questa coscienza. Che cosa devo fare nella meditazione? Devo portare … Continue reading

Sri Aurobindo: Il silenzio della mente.

Il silenzio della mente. Lo yogi …. non solo è padrone nella mente, ma, pur stando in un certo senso in essa, ne esce, per così dire e rimane al di sopra o completamente distaccato dietro a essa, libero. Per lui non è più del tutto valida l’immagine della mente – fabbrica di pensieri, perché vede che i pensieri vengono … Continue reading

Sri Aurobindo: I rischi della “zona intermedia”.

I rischi della “zona intermedia”. In questo brano (la risposta ad un discepolo che gli chiedeva consiglio circa le proprie esperienze) Aurobindo tratta dei rischi della “zona intermedia”: quello stato o periodo di confusione in cui si esce dalla coscienza personale e ci si apre a quella cosmica, senza aver tuttavia trasceso i livelli della mente umana. *** “Tutte queste … Continue reading

Sri Aurobindo: Rimanere saldi nei periodi oscuri.

Rimanere saldo nei periodi oscuri. “Rimanere saldo nei periodi oscuri; la luce c’è e vincerà.” “Non importa quali difetti possiate avere nella natura. L’unica cosa che conta è il mantenervi aperto alla Forza. Nessun sadhaka può trasformarsi con i soli propri sforzi personali; è solo la Forza divina che può trasformarlo. Se vi manterrete aperto, tutto il resto verrà fatto … Continue reading

Sri Aurobindo: Il Nirvana.

Il raggiungimento del Nirvana. Il raggiungimento del Nirvana mi proiettò all’improvviso in una condizione al di sopra, senza pensiero e non contaminata da alcun movimento mentale o vitale; non c’era ego, né mondo reale; solo quando “si” guardava attraverso i sensi immobili, qualcosa percepiva o portava sul suo assoluto silenzio un mondo di forme vuote, di ombre materializzate prive di … Continue reading

Sri Aurobindo: Sulla Divinità.

Involuzione ed evoluzione della Divinità. “Lʹinvoluzione di uno Spirito supercosciente nella Materia incosciente è la causa segreta di questo mondo visibile. La soluzione dellʹenigma terrestre è lʹevoluzione graduale di una coscienza ed un potere infiniti, nascosti in una Natura apparentemente inerte ed insensibile, spinti ad emergere da una forza inarrestabile. La vita terrestre è la dimora scelta da una grande … Continue reading

Sri Aurobindo: Sullo Yoga.

Yoga, esperienza spirituale interiore. Lo yoga non è un fatto di idee, ma di esperienza spirituale interiore. Essere attratti da ogni specie di idee religiose o spirituali non comporta alcuna realizzazione. Lo yoga significa un cambiamento di coscienza; una semplice attività mentale non determina un cambiamento di coscienza, può determinare solo un cambiamento nella mente. Lo yoga non è materia … Continue reading

Aurobindo e Mère: Spiritualità e Religione.

Differenze tra spiritualità e religione. Mère, in una conversazione del 1929: “Ogni religione può raccontare la stessa storia. L’occasione della sua nascita è la venuta di un grande Maestro nel mondo: egli è l’incarnazione di una verità divina che si sforza di rivelare; ma se gli uomini se ne impossessano, ne fanno commercio e ne traggono un’organizzazione, per così dire, … Continue reading

Sri Aurobindo: Questo Mondo.

L’enigma di questo mondo. Tutta l’esperienza spirituale afferma che esiste un Permanente al di sopra della transitorietà di questo mondo manifestato in cui viviamo e di questa limitata coscienza, nei cui stretti confini brancoliamo e ci dibattiamo, e che le sue caratteristiche sono l’infinità, l’esistenza in sé, la libertà, la Luce assoluta e la Beatitudine assoluta. Vi è forse allora … Continue reading