Toni Packer: Toccare la paura.

Toccare la paura. «Osserviamo la paura, forse il nodo più penoso nella nostra vita. Guardare in modo diretto la paura è come guardare la collera, il dolore, l’avidità, la gelosia, il desiderio, il piacere, ciascuno singolarmente. Ciò che accomuna tutti questi stati della mente e del corpo è semplicemente quello di osservarli quando si manifestano, totalmente in coscienza, senza trattenere … Continue reading

L’illusione si dissolve.

L’illusione si dissolve. «L’illusione in cui siamo immersi comincia a dissolversi nel momento in cui comprendiamo di non essere la nostra mente, di non essere le nostre emozioni, di non essere il nostro corpo. Non basta averlo letto in qualche libro, non basta averlo ascoltato dalle parole di qualcuno, non basta neppure averci creduto. Perché l’illusione cominci a dissolversi, consentendoci … Continue reading

Mooji: La metafora dei due uccellini.

La profonda metafora dei due uccellini.   Questa semplice metafora dei due uccellini illustra il passaggio dalla persona, ossia da colui che si sente il protagonista delle attività quotidiane, alla presenza imparziale e impersonale che osserva. “Non cercare di fermare la mente, lasciala correre; se non ti lasci coinvolgere dall’attività mentale e ti limiti a osservarla, la mente ti sembrerà … Continue reading

Chi è colui che conosce?

Chi è colui che conosce? «Abbi coraggio, soffermati, ma senza interferire, su ciò che stai facendo. Il che, tutto sommato, equivale a dire, “sii presente a te stesso”. Indaga un po’. Se cammini chiediti: chi è che cammina? Se rivolgi la tua attenzione al respiro domandati: chi è che sta respirando? Certo, il cammino, il respiro e così via, a … Continue reading

G.I. Gurdjieff: La Realtà dell’Essere.

La Realtà dell’Essere.   “Se sento l’energia che anima il corpo, significa che c’è un legame tra la mente e il corpo, ma non è sufficiente. Si stabilisce un certo equilibrio, ma finché il proprio sentimento non si apre, non è realmente vivo. Comincio a provare un desiderio di essere e di sentirmi un tutto, ma mi confronto al tempo … Continue reading

Jack Kornfield: Nello spazio della presenza mentale.

Nello spazio della presenza mentale. Quando ci mettiamo a indagare su chi sia consapevole, possiamo anche sentirci confusi, all’inizio, come un pesce che cerca l’acqua. Scopriamo che non c’è nulla di solido, nessuno che sta percependo. È una scoperta meravigliosa. La presenza mentale non ha né forma né colore; è al di là di « presenza » o « assenza … Continue reading

Salvatore Brizzi: La sensazione di esserci.

La sensazione di esserci. La prima cosa di cui vi accorgete quando entrate in un differente livello di coscienza è che non siete voi a pensare, ma sono i pensieri ad apparire nella vostra testa e ad attirare la vostra attenzione. Osservatevi bene, perché l’autentica auto-osservazione è la chiave per la liberazione. Quando sorgono i pensieri voi ci siete già, … Continue reading

Eckhart Tolle: Quale pensiero uscirà dalla tana del topo?

Quale pensiero uscirà dalla tana del topo? Prova a fare un piccolo esperimento. Chiudi gli occhi e dì a te stesso: “Mi domando quale sarà il mio prossimo pensiero.” Poi resta completamente presente e aspetta che arrivi. Devi essere come un gatto che osserva la tana del topo. Quale pensiero uscirà dalla tana del topo? Prova a farlo adesso. Finché … Continue reading

Papaji: Chi sta pensando? 3

Chi sta pensando? Parte 3 Link alla Parte 2 >>> Domanda: Sì, è ovvio. Un pesce nuota nell’acqua per tutta la vita, ma non sa nulla dell’acqua. Se vuoi insegnargli dell’acqua, lo porti fuori dall’acqua e immediatamente capisce cos’è l’acqua e quanto è importante. Quello che stai dicendo è che se non c’è nulla che interferisca con la presenza, non … Continue reading

Papaji: Chi sta pensando? 2

Chi sta pensando? Parte 2 Link alla Parte 1 >>> Domanda: Penso di avere il desiderio di renderlo molto più grande. Papaji: Cosa? Domanda: Penso di avere aspettative, che si tratterebbe di un’esperienza grandiosa, ma in realtà l’esperienza è molto ordinaria. Sembra molto chiaro, molto ordinario e molto vuoto. Papaji: Sì, dal vuoto nasce tutto. Dal vuoto è nato tutto … Continue reading

Daniel Odier: Il potere dei sensi.

Il potere dei sensi. Per colui che non comunica con la realtà, tutto è illusorio, tutto prende una forma prestabilita, che l’ego fissa e appesantisce. Da questa illusione, che gli esseri egotici chiamano realtà, nascono la sofferenza, la solitudine, la separazione. Sono tutte queste impressioni che si riversano nell’inconscio – o parte oscura della coscienza del profondo – e sono … Continue reading