Scott Kiloby: Consapevolezza e pensiero.

Consapevolezza e pensiero. «Può essere incredibilmente liberante realizzare che non sei questo pensiero… Per tutta la ‘tua’ vita, ‘tu’ hai creduto in ogni singolo pensiero che balenava nella mente. Poi hai sentito un insegnante che ti ha indicato la Coscienza pura, che precede ogni pensiero. Da quell’indicare può avvenire una realizzazione liberante – che il pensiero (di te) non è … Continue reading

Lama Thubten Yeshe: Tre modi di percepire.

Tre modi di percepire. «Dobbiamo determinare che gli oggetti che percepiamo non sono la vera realtà, perché di solito abbiamo convinzioni così concrete. Da quando siamo nati abbiamo creduto alle nostre concezioni, dicendo: “Questo è reale”. Questo è quello che dici sempre. “Perché quello che vedo è reale? Perché lo sento.” “Perché lo sento? Perché lo vedo.” La tua logica … Continue reading

L’illusione si dissolve.

L’illusione si dissolve. «L’illusione in cui siamo immersi comincia a dissolversi nel momento in cui comprendiamo di non essere la nostra mente, di non essere le nostre emozioni, di non essere il nostro corpo. Non basta averlo letto in qualche libro, non basta averlo ascoltato dalle parole di qualcuno, non basta neppure averci creduto. Perché l’illusione cominci a dissolversi, consentendoci … Continue reading

Matthieu Ricard: Alla ricerca dell’io perduto.

Alla ricerca dell’io perduto. «Dove si trova dunque l’io? Non possiamo pensare che stia unicamente nel corpo, perché quando affermiamo “Io sono fiero di me”., è la coscienza a essere fiera, e non il corpo. Si trova allora unicamente nella coscienza? E’ alquanto discutibile. Quando diciamo: “Qualcuno mi ha spinto”, non è la coscienza a essere spinta. Ed è anche … Continue reading

P.D. Ouspensky: Svegliarsi…

Svegliarsi, per l’uomo, significa essere disipnotizzato. «Il risveglio di un uomo ha inizio dall’istante in cui si rende contro che non va da nessuna parte e che non sa dove andare. Svegliarsi significa realizzare la propria nullità, cioè realizzare la propria meccanicità, completa e assoluta e la propria impotenza, non meno completa, non meno assoluta. E non è sufficiente comprendere … Continue reading

Roland Yuno Rech: Sesshin di Ghigo di Prali.

Sesshin di Ghigo di Prali, Venerdì 16 aprile 1999, kusen delle 16:30. «Spesso le persone che si impegnano nella Via hanno l’impressione che manchi loro qualcosa di fondamentale che devono ottenere. In particolare, lo zen si mostra attraente per molti, perché si parla di risveglio, di satori. Le persone, più o meno consciamente, dicono: “Deve essere questo che mi manca”. … Continue reading

Jeff Foster: La paura della Vita.

La nostra più grande paura è la paura della vita. La nostra paura più grande non è la paura della morte, è la paura della vita. È la paura di vivere, vivere davvero, di essere vivi e consapevoli nel qui e ora, indifesi di fronte all’energia primitiva e feroce che è la vita stessa. Come abbiamo visto, la vita include … Continue reading

Non ne hai avuto ancora abbastanza?

Non ne hai avuto ancora abbastanza? Non ne hai avuto ancora abbastanza? “Cos’altro ancora deve accadere per farti comprendere che le assurdità a cui stai assistendo servono proprio a convincerti che l’unica soluzione è volgere la tua attenzione verso il tuo interno? Non ti sei ancora stufato delle contraddizioni e del non senso di questo mondo?” Più credi nella realtà … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La paura non conduce a niente.

Una paura che non conduce a niente. La falsa paura è prodotta da un cattivo uso della mente. Pensando il nostro sé, o io, come un’entità separata, formuliamo proposizioni che hanno l’io come soggetto. Parliamo quindi di ciò che è successo o di ciò che potrebbe succedere a questo io, oppure di come analizzare o controllare gli avvenimenti. Questa incessante … Continue reading

ZeRo: Coscienze addormentate.

Incompatibilità con i tuoi simili: coscienze addormentate. Presto scoprirai un’incompatibilità tra ciò che sei e ciò che hai sempre creduto di essere. Un’incompatibilità tra la tua essenza e il tuo ego, il ridicolo personaggio con cui sei identificato. Un’incompatibilità tra te e il resto dei tuoi cosiddetti ‘simili’, gli umani. Un’incompatibilità tra ciò che vedi chiaramente e ciò che gli … Continue reading

Matthieu Ricard: Le menzogne dell’io.

Le menzogne dell’io.   Nella vita di tutti i giorni, il nostro io ci sembra del tutto reale e solido. Pur non essendo tangibile come un oggetto materiale, lo percepiamo attraverso la vulnerabilità cui ci espone costantemente: un semplice sorriso lo gratifica, un aggrottarsi di sopracciglia basta ad addolorarlo. E’ sempre presente, pronto per essere ferito o premiato. Riluttanti a … Continue reading

Upanishad: Là dove c’è unità.

Là dove c’è unità. «L’occhio non può vederlo, la mente non può afferrarlo; il Brahman non ha casta né razza, né occhi, né orecchi, né mani, né piedi; i saggi dicono che è infinito nel grande e nel piccolo; sempiterno e immutevole, è la scaturigine della vita». Mundaka Upanishad * * * «Riconosci che ciò che appare è falso. Soltanto … Continue reading