Per essere padroni del proprio destino, non contate mai su ciò che viene dall’esterno.
Chi vuole diventare padrone del proprio destino, non deve attribuire tanta importanza a ciò che gli giunge dall’esterno, che si tratti di difficoltà o di agevolazioni, di perdite o di benefici. Egli deve semplicemente lavorare sapendo che tutte le possibilità sono in lui.
Così, si rafforzerà e diventerà sempre più capace di affrontare tutte le situazioni: i fallimenti… ma anche i successi, poiché sia i successi sia i fallimenti comportano dei pericoli.
In qualunque campo, non fidatevi di nessuna acquisizione esterna, di nessun successo esteriore. Se essi giungono, ovviamente sono i benvenuti, ma non contateci, poiché niente di ciò che è esteriore è definitivo e non vi appartiene veramente; un giorno o l’altro tutto ciò finisce per sfuggirvi.
Voi dovete solo lavorare per rafforzarvi interiormente, per arricchirvi interiormente, nel cuore, nell’intelletto, nell’anima e nello spirito, poiché solo ciò che avrete acquisito in quei campi sarà vostro per l’eternità. Ed è così che vi sentirete sempre liberi e indipendenti.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Fonte: https://www.crescitaspirituale.it/2018/04/essere-padroni-del-proprio-destino/