Charlotte Joko Beck: Problemi o Gioielli?

Vedere i propri problemi come gioielli. “Più pratichiamo, secondo Charlotte Joko Beck, meglio cominciamo a capire che le pietre aguzze sulla nostra strada sono in realtà gemme preziose che ci aiutano ad addestrarci nel giusto modo di vita”. «Di tanto in tanto uno dei miei studenti ha una piccola esperienza di sfondamento, una piccola realizzazione o kensho. Vi sono centri … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La migliore occasione…

La migliore occasione per osservare noi stessi. «La sofferenza ha origine dal falso senso dell’io, un io concettuale. Assegnando realtà all’io e scambiando per verità i concetti che lo formano, avvertiamo il bisogno di proteggerlo e di esaudirne i desideri. Se pensiamo che la cucina debba essere uno specchio, ci diamo da fare per obbedire al dettato, anche passando sopra … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Ritrovare l’unità.

Ritrovare l’unità sottesa. «Il nostro problema fondamentale, in quanto esseri umani, è il rapporto soggetto complemento oggetto. Quando udii questa affermazione, molti e molti anni fa, mi sembrò astratta e avulsa dalla vita. Eppure, tutte le disarmonie e le difficoltà nascono dall’ignorare come comportarci con il rapporto soggetto-oggetto. In termini quotidiani, il mondo è diviso in soggetti e oggetti: io … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Il vero maestro.

Il vero maestro siete voi. Sono anni che parlo a tante, tante persone e continua a stupirmi come riusciamo a fare un problema della nostra vita e della nostra pratica. E invece non c’è nessun problema. Dirlo è una cosa, capirlo è un’altra. Le ultime parole del Buddha furono: “Siate un lume a voi stessi”. Non disse: “Correte da questo … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La paura non conduce a niente.

Una paura che non conduce a niente. La falsa paura è prodotta da un cattivo uso della mente. Pensando il nostro sé, o io, come un’entità separata, formuliamo proposizioni che hanno l’io come soggetto. Parliamo quindi di ciò che è successo o di ciò che potrebbe succedere a questo io, oppure di come analizzare o controllare gli avvenimenti. Questa incessante … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La scomparsa degli attaccamenti.

La scomparsa degli attaccamenti. “Dall’albero secco sboccia un fiore”. O, in linguaggio biblico: “Ciò che tu semini non prende vita se prima non muore”. La pratica è un lento morire, passo dopo passo, disidentificandoci gradualmente da tutto ciò a cui siamo aggrappati. Se manteniamo ancora una piccola presa, non siamo morti. Tutti siamo identificati con la nostra famiglia, ma disidentificarci … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Sul filo del rasoio.

Lo stato illuminato. Domanda: Per riunire le due parti illusoriamente separate dobbiamo camminare sul filo del rasoio. Cosa vuol dire? C.J.B.: Per prima cosa, dobbiamo sapere di essere irritati. Molti non lo sanno neppure. Quindi, passo numero uno: consapevolezza dell’irritazione nascente. In zazen, quando cominciamo a conoscere la nostra mente e le nostre reazioni, acquistiamo la consapevolezza: “Sì, sono irritato”. … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Guardare dall’alto la confusione della vita.

La pratica di meditazione è come guardare dall’alto la confusione della vita. All’inizio, la pratica equivale a trovarci in una via rumorosa e trafficata; non riusciamo a trovare un angolino tranquillo, il traffico invade tutto lo spazio. La reazione è di confusione e stordimento, che è poi il modo comune di percepire la vita. Siamo così occupati a schivare ciò … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La paura è prodotta dalla mente.

Ecco quando la paura è solo un gioco inventato dalla mente. Siamo esseri umani e tendiamo a creare falsi problemi. I problemi nascono dall’impossibilità di vivere al di fuori del nostro abituale e peculiare modello di pensiero. Il nostro modello di pensiero è diverso da quello dei gatti, dei cavalli o dei delfini. Usando la mente in modo improprio confondiamo … Continue reading

Charlotte Joko Beck: Confusi o depressi? Va bene così.

Se siamo confusi o depressi, la cosa peggiore da fare è cercare di essere diversi da come siamo. Se pratichiamo con cura, ci saranno momenti, a volte ore, a volte giorni, in cui, anche se il problema rimane, è perfetto così. Più è forte e radicata la nostra pratica, più questo stato permane. È lo stato illuminato, in cui sappiamo … Continue reading

Charlotte Joko Beck: La terza via.

La terza via, tra conformismo e anticonformismo. Molti approdano a un centro zen perché delusi da precedenti esperienze religiose. L’etimologia della parola ‘religione’ è interessante: viene dal latino religare, ‘legare, ricollegare l’uomo agli dèi’. Che cosa ricolleghiamo? Prima di tutto noi a noi stessi, perché la separazione esiste persino in noi. Poi noi stessi agli altri e a tutte le … Continue reading

Charlotte Joko Beck: I confini sono una separazione.

I confini ci fanno solo confondere, perché, in realtà, non c’è alcuna separazione. Ero in volo sugli Stati Uniti e, quando fummo più o meno sul punto mediano del paese, guardai in giù e pensai: “Dove sarà il Kansas?”. Non c’era modo di identificare il Kansas. Diamo per scontata la realtà del Kansas, dell’Illinois, del New Jersey e di New … Continue reading