Hishiryo: Il non-pensiero.

Il non-pensiero. La parola giapponese shiryo (accento sulla ‘o’) vuol dire ‘pensiero’, il suffisso hi funziona come alfa privativo, perciò hishiryo vuol dire non-pensiero o non-pensare. L’illuminazione è molto facile; ecco come la spiegano i testi zen: La vuota illuminazione illumina se stessa. Non vi è bisogno del benché minimo sforzo mentale. E’ la realtà del non-pensare (hishiryo). Una realtà … Continue reading

Karl Renz: Consapevolezza e separazione.

La consapevolezza è la radice della separazione. Fino a quando “l’io” crede nel “io”, ci sono due. E quando un “io” crede in un ”non-io”, ci sono ancora due. La speranza, l’idea, che possa rimanere un “io” che sia senza “io” è assurda. Sta di fatto che la coscienza si realizza nell’esplorazione di sé o nella crisi esistenziale che consiste … Continue reading

Osho: L’oca è fuori.

L’oca è fuori. Domanda: Spesso vado in panico e ho paura di impazzire. Osho: La cosa fondamentale da capire è che tu non sei la mente – né la parte luminosa, né quella oscura. Se ti identifichi con la parte bella, diventa impossibile disidentificarti dalla parte più brutta; sono due facce della stessa medaglia. La puoi prendere in blocco, o … Continue reading