Eric Baret: Una vita senza storia.

Una vita senza storia. D.: Domanda – R.: Risposta D.: In questi anni, non si vive in un sogno doloroso? R.: Tutti i sogni sono dolorosi. D: Ma c’è la felicità che esiste nel sogno, come c’è la pena… R: Certo, è questo che è doloroso. Ma la natura del sogno, è il risveglio; il sogno è inscritto nel risveglio. … Continue reading

Eric Baret: La Spiritualità. 2 di 2.

La Spiritualità. Parte 2. Link alla Parte 1 >>> D.: Se ho ben compreso, la spiritualità è un’illusione? R.: E’ un concetto. Ciò che la gente vi proietta, a sei anni lo proiettava nel suo gruppo di scouts, a dieci anni nella squadra di calcio, a venti nella politica, a trenta nel matrimonio. Quella mancanza che si è cercato di … Continue reading

Eric Baret: La Spiritualità. 1di 2.

La Spiritualità. Parte 1. D.: Domanda R.: Risposta D.: La spiritualità comporta un elemento sacro o non è che funzionale? R.: Riferirsi a un non-sapere è sacro. La spiritualità che viene dal sapere, che si impara, che si studia, non ha alcun carattere sacro. E’ una miserevole messa in scena patologica per persone che hanno paura di vivere. La spiritualità … Continue reading

Eric Baret: Riuscire … Fallire.

“Niente in cui riuscire e niente in cui fallire” «Strano pensare di aver bisogno di qualunque cosa, di dover riuscire in qualcosa. La riuscita è in ogni istante, la perdita in ogni istante. Cosa c’è da riuscire? È una fantasia. Un bambino lo sa. Non deve riuscire: gioca, è felice. Non si deve lavorare nella vita, si deve giocare. Il … Continue reading

Eric Baret: La Vita è sentire.

La vita è solo sentire, cuore delle cose. Domanda: “Ci può parlare del sentire? Eric Baret: Non ci può essere niente altro. La vita è solo sentire, cuore delle cose. L’errore è pensare di sentire. Quando si dice «Io sento», si è in un’immagine. Nel sentire, non c’è nulla di sentito e nessuno che sente: c’è la vita. Per questo … Continue reading

Eric Baret: La sensazione corporea.

Quando si approfondisce la sensazione corporea. “La nostra coscienza, al di fuori di alcuni punti del corpo abitati frequentemente, è molto limitata. In un’esplorazione si analizza la sensibilità senza scopo. Quando si ascolta la pesantezza, la restrizione, come per magia la sensazione di compressione cade molto velocemente e altri ritmi si presentano. Sensazione di elasticità, di rapidità, di luce, di … Continue reading

Eric Baret: Non-dualità e vita sociale.

Eric Baret: Non-dualità e vita sociale. Premessa: Si può conciliare la vita sociale, familiare, professionale, e non-dualità? Se no, come uscire dal dilemma? Eric Baret affronta anche crudamente ma con simpatia, delle domande essenziali. D: Cosa intendete per spirito libero? E.B.: Questo si riferisce a una mente libera dal passato e dal futuro. Non c’è intenzione, nessuna parte dove andare, … Continue reading

Eric Baret: Restare Presenti.

Restare presenti a quel che si impone. “Restare presenti a quel che si impone. […] È una totale accettazione della realtà. Più nessun tipo di intenzione. […] Non c’è niente che sia falso; quel che è sentito nell’istante è giusto; quando diventerà inutile, se ne andrà. Non c’è niente da cacciare, né di cui appropriarsi. Questo yoga non si può … Continue reading

Eric Baret: Istante dopo istante…

Istante dopo istante. “Quando c’è ansia, è questo l’oggetto di meditazione. Quando c’è gelosia è questa l’Istha Devata (guida interiore – ndr). Non avete bisogno d’andare in India, questo è sempre con voi. E’ gratuito, non vi porta niente: non diventate liberi, non diventate saggi, non diventate niente. C’è unicamente tranquillità. Non è la vostra, non è nella vostra tasca. … Continue reading

Eric Baret: Nulla manca.

Sentire che nulla manca. “Se si sente una forma di agitazione, perché cercare di essere tranquilli? Se c’è una forma di agitazione, è perché c’è un progetto nella vita, perché c’è sempre una forma di attesa. Solo l’attesa può agitare. Non si può essere agitati nell’istante. Si è sempre agitate in funzione di un futuro. Rendersi conto di questo: sono … Continue reading

Eric Baret: Vedere, Azione Ultima.

Vedere, azione ultima. Conversazione con Eric Baret, Traduzione di Maurizio Redegoso Kharitian. 3M: Che cosa intendiamo con la parola tradizione? Eric Baret – La tradizione é l’arte di ascoltare senza aspettativa. Tutte le altre tradizioni sono delle forme di caricature, dei prolungamenti di quest’arte primordiale. Quest’arte può essere espressa sotto la forma della teologia cristiana, indù o islamica, ma, é di … Continue reading