David Icke: La frequenza della coscienza.

La frequenza della Coscienza.

Viviamo dentro una range di frequenze, anche se pensiamo di vivere in un mondo solido, solo perché è quel che vediamo (anzi decodifichiamo), ma siamo invece sempre immersi in frequenze. E i nostri sensi possono decodificare quelle che poi ci tengono in questa realtà.

Come detto molte altre volte, lo spettro elettromagnetico è lo 0,005% di quel che esiste (un nulla…). Il mondo che vediamo è all’interno della luce visibile, circoscritto dai nostri 5 sensi. Sostanzialmente, quindi, possiamo dire che gli umani siano ciechi . Io dico però che tutto questo non accade per caso, ma è stato manipolato da tempo immemore.

Sostanzialmente decodifichiamo una prigione di frequenze, la nostra qui, dove percepiamo solo il mondo del visibile dei 5 sensi; stiamo interagendo con un niente di quello 0,005%.

Hanno mostrato di recente che esiste una “brain facilty”, a lungo hanno pensato che quando il cervello si formava la storia finiva li. Ora sanno che non è cosi. Il cervello cambia continuamente

Questa nuova tecnologia smart ha dato un input al cervello, elettricamente e digitalmente, qualcosa che che non è mai avvenuta prima. Ecco perché sta cosi tanto colpendo le persone e i bambini… depressioni e suicidi di bambini perché sta cambiando il modo in cui processano e informazioni.

Cosa è la depressione? E’ informazione, una “percezione di “depressione”. Se ci concentriamo solo sui 5 sensi, il cervello, sta “cablandosi”, attraverso reti neuronali, per processare informazioni all’interno di quella banda di frequenze. E non è che siamo consapevoli di questo.

Quello che sta accadendo a sempre più persone, più di quante ne abbia viste prima, è che c’è una sorta di risveglio che si è messo in moto. Quindi si comincia a percepire il mondo in modo diverso da prima, quando il cervello semplicemente decodificava le informazioni dei 5 sensi.

Quando la percezione si sveglia, cominciano le domande, si vedono cose che prima non si potevano vedere.

Se parliamo della Ayahuasca – io stesso la presi e l’esperienza fu fantastica – questa apre parti del cervello, per accedere a livelli della realtà che sono oltre i 5 sensi.

Ma a cosa ci apre? Come ebbi già modo di dire, queste sostanze non ti portano chissà dove, ma semplicemente dove sei, solo ad un livello diverso.

Quindi se uno è in bassa frequenza, in depressione, oscurità e piglia questa sostanza, allora finirà in una espressione di frequenze oltre il visibile, che si riferisce a dove è la persona. Se ti trovi in un stato più alto di frequenza, quando prendi la sostanza, ti porterà su alte frequenze. E, quindi, alcuni avranno esperienze demoniache ed altri invece faranno esperienze paradisiache.

Questo è importante anche quando parliamo della morte, quando la coscienza lascia il corpo nella morte.

Anni fa mi imbattei in un detto “la morte non è la cura dell’ignoranza”. Perché il tuo stato vibrazionale non cambia improvvisamente…

Da cosa è determinato il nostro stato di frequenza? dalla percezione, perché le tue percezioni sono frequenze.

L’odio, per esempio, è una frequenza molto densa, come la paura. Questa cabala dominante tiene le persone in basse frequenze, è una frequenza di prigione, perché è ciò che vogliono: vogliono persone depresse e sempre in lotta e conflitto.

Per esempio: hai visto le facce di alcuni di questi “antihaters” (anti-odiatori, tutta al schiera “di sinistra”, che anche in America è molto attiva… ndt ), quelli di “antifa”: l’odio sui loro volti è incredibile.

Si, le droghe psicoattive “ti aprono”, ma a cosa, poi, dipende da come sei, a che livello vibri tu. Non sto incoraggiando le persone a prendere queste sostanze, o a non prenderle: è una scelta personale, non sono affari miei.

Sintesi della video-intervista a David Icke da parte di http://wearechange.org/ , marzo 2019
Traduzione di Cristina Bassi

Fonte: https://www.thelivingspirits.net/david-icke-la-frequenza-della-coscienza/

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