La percezione sensoriale: Una pellicola cinematografica.

La percezione sensoriale: Una pellicola cinematografica.

Immagina … stai dormendo profondamente, senza nemmeno la compagnia di un brevissimo sogno che ti possa dare la suggestione che tu sia da qualche parte, mentre accade una qualunque cosa… niente di niente.

Ti chiedo… hai una qualche forma di coscienza di te o del mondo che conosci?

Assolutamente no, non è vero? Nello stato che ti ho chiesto di immaginare, tu non ci sei, anzi, non sei consapevole di esserci o di non esserci; il mondo, ugualmente, non c’è e nemmeno c’è la consapevolezza che il mondo sia presente oppure no.

Hai gli occhi chiusi… quindi… non vedi nulla, vero? Vedi il nero che sta dietro gli occhi chiusi? No… non c’è nemmeno questa consapevolezza… pensaci… è proprio così… nulla… e perfino incoscienza di quel nulla.

Quando ti addormenti, lo puoi constatare di persona, semplicemente ti “spegni”, come si spegne la luce.

ON… al mattino ti svegli, compari tu, insieme al mondo… OFF… ti addormenti e scompari tu, insieme al mondo. Acceso-Spento … Acceso-Spento… e via così… questa la chiamiamo vita.

E che cos’è che ti dà la sensazione di essere sempre tu, quello che prima si è addormentato e che in seguito si è svegliato? Addormentato in un mondo e, poi, svegliato nello stesso mondo… facile, no? La memoria. Quindi, ciò sta a dimostrare che la memoria si sveglia insieme a te e al mondo… piuttosto evidente, direi.

Non ti è già venuto qualche sospetto su questo meccanismo di cui stiamo parlando? Non c’è qualcosa che stride o qualche conto che non torna? Sì? No? Proseguiamo?

Bene, a questo punto ti pongo una nuova domanda… non ti pare almeno “curioso” che tu, la memoria e il mondo intero appaiate nello stesso identico momento? Non ti pare “stravagante” che tu, la memoria e il mondo intero “spuntiate fuori” dal nulla, dalla più completa inconsapevolezza, per poi, come per magia, riconoscere e riconoscersi come se non ci fosse mai stata alcuna interruzione di quella conoscenza – almeno delle forme – che ti fa dire: sono sempre io, sono sempre qui, nello stesso mondo, lo riconosco e mi riconosco?

In virtù di che cosa tutto ciò accade?

La vogliamo pronunciare la parolina? Coscienza.

Ma, allora, se non ci fosse coscienza, non ci sarebbe neppure memoria, tu, mondo… Vero? Falso? Ti sembra appropriato dire, di conseguenza, che la memoria, tu ed il mondo siete contenuti nella coscienza e che, in sua assenza, nulla di tutto ciò può apparire nei sensi o, se preferisci, attraverso i sensi?

E che fine fanno i sensi, in assenza della coscienza? La stessa fine che fai tu, il mondo e la memoria. Acceso-Spento… On-Off…

La cosa bella è che tutto ciò lo puoi verificare da te, senza bisogno di alcunché. Nessun mistero; questi sono fatti.

Ma dove si era cacciata la coscienza mentre dormivi così profondamente? E come mai, al risveglio, è bellamente lì? Non è che, forse, anche la coscienza si sveglia insieme a te, alla memoria e al mondo? Che ne pensi?

Clicco il pulsante… ON… coscienza, percezione sensoriale, memoria, io, mondo… clicco nuovamente il pulsante… OFF… incoscienza totale… niente più coscienza, percezione sensoriale, memoria, io, mondo… Buona notte. Poi… tutto ricomincia, sempre che restiamo in vita… altrimenti… e chi lo sa?

Immagina ancora… Buio pesto, silenzio assoluto, anestesia totale, mente spenta da un “farmaco” psicoattivo… poi, dal nulla, la luce, i suoni, gli odori, i sapori, i ricordi appaiono… come su uno schermo cinematografico che s’illumina all’improvviso… percepisci quello che c’è, lo ri-conosci, ti ri-conosci… “Ah, sono ancora qui” ti dici…

Ma che cos’è? Un miracolo? Un sogno? Una realtà virtuale? Un film?

Dillo tu… non vedo perché dovrei rispondere al posto tuo… e, comunque, ringrazia te stesso per la risposta che ti vorrai dare… sempre che tu sia interessato/a a dartela.

Con affetto, Sid… Love*

15.1.19

Nota: Se la coscienza è il film che viene proiettato sullo schermo della consapevolezza di esserci… chi è che sta guardando il film?

Bella domanda…

Ti scongiuro… non dire che sei tu… ti ricordo che tu compari solo quando il pulsante è su ON… “prima” non c’eri affatto… il che significa che, anche tu, inteso come corpo-mente, fai parte del film.

Complimenti! Bella scoperta!

Ma più probabilmente, se leggi queste cose, vuol dire che lo sospettavi o lo sapevi già.

Love*