Thich Nhat Hanh: Credenze, dottrine, speculazioni.

Credenze, dottrine, speculazioni astratte.

Il Buddha si rivolse in questo modo ai monaci:

“Bhikkhu, vi sono, nel mondo, innumerevoli filosofie, dottrine e teorie. A motivo delle proprie teorie, le persone disputano e altercano senza fine. Esistono sessantadue teorie principali su cui si basano le migliaia di filosofie e religioni di questo mondo.

Considerate dal punto di vista della Via dell’Illuminazione e della Liberazione, tutte e sessantadue sono errate e risultano di impedimento”.

Quindi enumerò le sessantadue teorie, mettendone in luce gli errori. Espose le diciotto teorie relative al passato: quattro sostenenti l’eternalismo, quattro il parziale eternalismo, quattro la natura finita e infinita del mondo, quattro l’ambiguità della risposta e due l’inesistenza della causalità.

Poi espose le quarantaquattro teorie relative al futuro: sedici sostenenti la sopravvivenza dell’anima dopo la morte, otto la non sopravvivenza dell’anima dopo la morte, otto la né sopravvivenza né non sopravvivenza dell’anima dopo la morte, sette teorie nichiliste e cinque sostenenti che il presente è già il Nirvana.

Dopo averne passati in rassegna gli errori, continuò:

“Un pescatore cala la rete nell’acqua, per catturare tutti i gamberi e i pesci che riesce a prendere. Vede le creature tentare di balzar fuori dalla rete e dice: ‘Per alto che saltiate, ricadrete comunque nella rete’. Egli è nel giusto.

Le migliaia di credenze che fioriscono ai nostri giorni ricadono tutte dentro la rete delle sessantadue teorie principali. Bhikkhu, non fatevi ammaliare dalla rete e non cadeteci dentro. Sprechereste il vostro tempo e perdereste l’opportunità di praticare la Via dell’Illuminazione. Non cadete nella rete delle speculazioni astratte.

Bhikkhu, tutte queste credenze e dottrine sorgono dalle percezioni e dalle sensazioni, che portano fuori strada. Senza la presenza mentale, non si può vedere la vera natura delle percezioni e delle sensazioni.

Giungendo alle radici e vedendo la vera natura delle vostre percezioni e sensazioni, conoscerete la natura impermanente e interdipendente di tutti i dharma. Così, non vi farete più catturare dalla rete del desiderio, dell’ansia e della paura, né dalla rete delle sessantadue errate teorie”.

Tratto da: “Vita di Siddhartha il Buddha”, di Thich Nhat Hanh

Fonte: https://www.meditare.net/wp/meditazione/credenze-dottrine-speculazioni-astratte-thich-nhat-hanh/

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