L’unico Guru.
Intervistatore: Caro Mauro, domenica scorsa sarei dovuto venire al tuo sat-sang. Avevo avvisato mia moglie, avevo anche spiegato alle mie figlie che papà si sarebbe assentato per alcune ore.
Poco prima di uscire da casa, mia moglie ha cominciato ad avere febbre e tosse, la mia primogenita ha avuto un attacco di “papite” e la mia secondogenita era diventata particolarmente irrequieta, assieme al nostro cane.
La prima reazione del mio ego è stata una resistenza al momento: “No! Ci vado lo stesso!”. Ma appena ‘tornato’ a ciò che è, a quello che si presentava, senza nulla pretendere o volere, è successo qualcosa: osservavo mia moglie, le mie figlie, il cane… poi un vortice… ero tutto e niente, sospeso, senza tempo, niente corpo… vuoto, pieno… Così ho avuto ugualmente il ‘mio’ sat-sang!
Mauro: Il vero e unico guru è la vita, che ci in-vita, sempre qui e adesso, ad accogliere la risonanza selvaggiamente libera dell’Essere: può accadere in un sat-sang, nel vortice di un marasma famigliare o in un qualsiasi altro momento.
Fortunatamente domenica quell’invito è stato subito accolto (da nessuno), così hai avuto il tuo sat-sang gratis, senza dover perdere tempo e denaro inutilmente!
Ora puoi dimenticare l’esperienza passata e restare aperto alla meraviglia di quell’ignota vitalità, che splende di luce propria sempre qui e sempre adesso.
Tratto da “Dialoghi”, di Mauro Bergonzi
