Che cosa è questo “io”?

Che cosa è questo “io”? “Quello che sai non è niente, non esiste: è irreale. Se è vero, non puoi saperlo”.  Ranjit Maharaj «IO… soffro, mi arrabbio, sono preoccupato, offeso, deluso o contento, soddisfatto, oppure… Io ho paura! Chi è, che cosa è…’’IO’’ ? Rifletto a lungo ma… non lo trovo, anzi, poco alla volta mi pare che tutto si … Continue reading

Matthieu Ricard: Attraverso un muro invisibile.

Attraverso un muro invisibile. «Come possiamo utilizzare questa analisi che contraddice i concetti e i presupposti occidentali? In fondo, finora l’idea, benché vaga, di un io centrale ci ha reso un certo servizio, nel bene e nel male. In che misura una presa di coscienza della natura illusoria dell’io trasformerà i nostri rapporti con le persone che ci sono vicine … Continue reading

Paura di Sé.

Paura di Sé. «C’è modo di avvedersi di cosa ci domina. Quale forza è presente in noi e ci guida a partire dai pensieri, i creatori di realtà. Per farlo non serve sapere alcunché, né disporre di lauree o di anni di lettino di un dottore. Serve invece emanciparsi dal conosciuto, al fine di arrivare a sentire le lontane vibrazioni. … Continue reading

Rupert Spira: Perché scappi?

Perché scappi? «Ogni persona ha il bisogno di essere felice, ma poiché questa felicità sembra non avere mai luogo nella situazione attuale, consciamente o inconsciamente si va alla ricerca di ciò che dovrebbe portarci la felicità. C’è qualcosa che si deve raggiungere, che si deve ottenere: una relazione, un’attività, una sostanza, un riconoscimento in qualche ruolo, eccetera. Qualunque cosa sia, … Continue reading

Mauro Bergonzi: Ego e io.

“Ego” e “io”. «Domanda: Che differenza c’è tra ‘ego’ ed ‘io’? Mauro: Nella psiche sono attive le cosiddette ‘funzioni dell’io’ (regolazione degli scarichi pulsionali, gestione del sistema mnemonico, concettuale ed emotivo, coordinamento fra input sensoriale e output motorio, ecc.) che, fungendo da interfaccia fra organismo e ambiente, favoriscono il nostro adattamento alla realtà. Per queste funzioni utili e necessarie si … Continue reading

Rupert Spira: Il Nome Divino.

Il Nome Divino – Chi sono ‘io’, veramente? Chi sono”io”? «Praticamente tutti, ovunque, parlano di sé come del protagonista della propria vita, del personaggio conosciuto come “io”. Invocano il nome “io” ogni giorno in innumerevoli contesti, ma a chi – o forse più precisamente, a cosa – si riferiscono effettivamente? Infatti, ecco un esperimento intrigante: quando chiudi gli occhi e … Continue reading

Matthieu Ricard: Alla ricerca dell’io perduto.

Alla ricerca dell’io perduto. «Dove si trova dunque l’io? Non possiamo pensare che stia unicamente nel corpo, perché quando affermiamo “Io sono fiero di me”., è la coscienza a essere fiera, e non il corpo. Si trova allora unicamente nella coscienza? E’ alquanto discutibile. Quando diciamo: “Qualcuno mi ha spinto”, non è la coscienza a essere spinta. Ed è anche … Continue reading

Jon Kabat-Zinn: L’ascolto.

La meditazione dell’ascolto. «I suoni e gli spazi tra i suoni non smettono mai di arrivare alle nostre orecchie. Ce ne stiamo seduti o sdraiati in meditazione da qualche parte, ci abbandoniamo volontariamente all’ascolto ed ecco: puro e semplice udito di quel che c’è da sentire in questo momento, nient’altro. Questo significa che non dobbiamo fare niente: i suoni ci … Continue reading

Uomini o macchine?

Uomini o macchine? Uno sguardo all’osservazione sapiente per Gurdjieff e Don Juan. «Quando si intraprende un cammino di trasformazione interiore uno degli ostacoli maggiori che si incontrano è rendersi conto di quanto siamo meccanici, di come adottiamo, sin dalla prima infanzia, atteggiamenti dei quali non siamo realmente consapevoli, proprio come macchine; agiamo e pensiamo condizionati da fattori esterni, coltivando l’illusione … Continue reading

Gendun Gyatso: L’io solido.

L’io solido. Ebbene, ecco l’Io, l’illusione per eccellenza, il clou delle apparizioni – o pseudo-rivelazioni – metafisiche che si affaccia ancora e ancora, ripetutamente, pressoché all’infinito, nel panorama esistenziale della propria in-consapevolezza di fondo, sino a lambire le sponde opposte del “mare coscienza”, cioè la rimembranza costante di se stessi che si alterna alla dimenticanza ondivaga di pensieri ed emozioni … Continue reading

Paul Hedderman: Concetti chiave di Non-dualità.

Riformulazione dei messaggi più interessanti di Paul Hedderman. La non dualità non è una filosofia, una teoria, una scuola di pensiero, una pratica spirituale. La non dualità è un semplice fatto. Non dualità significa semplicemente “non due” e quel non due sta per non separazione (tra due enti). Non dualità non è necessariamente sinonimo di Uno, Oneness. Più che una … Continue reading

Un passo dopo l’altro…

Un passo dopo l’altro … per arrivare dove siamo sempre stati! L’io. «Affinché sia compiuto un passo evolutivo è necessario emanciparsi dall’io. Questo corrisponde a una struttura storico-culturale con la quale frequentemente ci identifichiamo. La si può figurare come una gabbia, anche in senso lato, come un contenitore entro il quale viviamo incantesimi, sogni, suggestioni. A questo proposito, vale l’orizzonte … Continue reading